[scribacchini] voi cosa fate

[trinityck]

quando un periodo particolare della vostra vita è così prepotente da condizionare il vostro modo di scrivere? Vi fermate? La considerate una parte del gioco ed esorcizzate andando avanti?

[wsim]

sempre avanti, visto che l'altimetria variabile del percorso fa parte della normalità delle cose...

[Uanne]

ma di cosa state parlando?

[DeBe99]

Se nonfacessi cosi, smetterei di scrivere.

[trinityck]

sì ma un conto sono i colli Euganei, un altro il Mortirolo

[ZuperDani]

Originariamente inviato da trinityck
quando un periodo particolare della vostra vita è così prepotente da condizionare il vostro modo di scrivere? Vi fermate? La considerate una parte del gioco ed esorcizzate andando avanti?

Vado avanti.

[wsim]

Originariamente inviato da trinityck
sì ma un conto sono i colli Euganei, un altro il Mortirolo

vero, ma tanto per andare avanti a metafore, su entrambi, se ti pianti, cadi per terra...

Più probabile sul secondo, certo, ma in ogni caso non è che puoi tornare indietro, la tappa si conclude là avanti...

[Uanne]

mah, se ho inteso bene, non mi fermo, ma rallento fortemente l'andatura

[Fran©esco]

Scrivere è un esercizio giornaliero. E' un muscolo che va allenato sempre.
Non c'è sempre l'ispirazione, come lo stile può imbruttirsi.
Non importa, se di base c'è la passione.

[Uanne]

Originariamente inviato da Fran©esco
Non importa, se di base c'è la passione.

eh ma la passione può andarsene quando stai attraversando un periodo critico