Perchè l'essere umano è portato a provare sentimenti mi domando. O meglio, perchè è portato a provare sensazioni che spaziano dal sentirsi uno schifo ad aspettarsi che il mondo gli caschi addosso.
Sono una forma di autodistruzione, ti portano a pensare che non esista via di fuga, che tanto lottare per qualcosa, o qualcuno, non serva a niente. Perchè non è possibile spegnere l'interruttore che ci fa stare male, che ci impedisce di divertirci con gli amici, di pensare positivo?
Perchè, nonostante le condizioni siano chiare, definite, senza via di scampo, e si dovrebbe aver capito che, comunque vada, le cose non cambieranno, ci si ostina comunque a starci male. Non dovrebbe essere difficile pensare "ok, è finita li, adesso volta pagina".
Invece no, ci si affossa sempre di più.
Non riesco a capire.