Non riesco a capire se queste nuove professioni sono delle "geniali intuizioni" con lo scopo di sfilare quattrini ai ricchi, "grassi" borghesi consumatori in preda alle proprie incapacità e insicurezze oppure hanno un qualche fondamento, teorico o scientifico che sia.Il nome? Un marchio di successo
I neogenitori si affidano a specialisti «nomologhi» per dare un nome importante ai propri figli. Pagando dai 150 ai 350 dollari
dal Corriere
Ma possibile che con il passare del tempo affidiamo sempre di più la risoluzione dei propri "problemi" al primo che passa senza fare uno il minimo sforzo e rimboccare le maniche e provare a fare da se?
Come se ci fosse una corsa perenne alla ricerca della stronzata del momento.
Ci mancava il nomologo. Certo che quanto a minchiate del genere gli anglosassoni sono troppo avanti