Ho un amico, ma di quelli veri. Tanto per intenderci, uno di quelli che quando sparisci per un po' non si lamentano e aspettano fiduciosi in silenzio il momento in cui torni?
Ecco, è da un paio d'anni a questa parte che di tanto in tanto ha periodi di "crisi". Tipo che gli si annebbia il cervello e si disconnette dalla realtà a tratti. Tu gli parli e lui sembra assente. Oppure salta fuori con delle minchiate assurde.
Cosa puó essere? Come posso aiutarlo? Nessun medico ha una spiegazione (e dà giú psicofarmaci che lo rincoglioniscono). Noi cerchiamo di tirarlo fuori, ma nulla. Ha una ragazza che lo sostiene, ha un buon lavoro, vive con i suoi ed è sul punto di schiodarsi.
Tipo, stasera siamo usciti (serata di festeggiamenti per di piu), e mi fa veramente strano vederlo cosí, non riesco ad aiutarlo e mi sento impotente, qualcuno ha avuto esperienze simili e puó darmi qualche consiglio?