Originariamente inviato da E tre!
Ho appena visto il tg: servizi su servizi sulla tizia uccisa in provincia di Pavia, arrivando all'assurdo del servizio giornalistico che critica i servizi giornalistici che criticano i servizi giornalistici. E per cosa poi? Personalmente punto all'immortalità, ma se proprio mi dovesse toccare una morte violenta, una botta in testa e finita lì non mi dispiacerebbe. Non c'è niente di eccezionale in questa storia, per quanto sia brutto decine di donne muoiono così e gli assassini sono persone che non si sarebbero mai sognate di uccidere prima e che, anche se non catturati, probabilmente non l'avrebbero mai più fatto in seguito; cose del genere capitano regolarmente senza che scatti questa follia collettiva.
Pochi giorni fa in provincia di Treviso una coppia di custodi è stata torturata per ore: presi a sprangate, accoltellati, la moglie è stata violentata davanti al marito con la spranga e il coltello, vaginalmente e analmente, prima che quei mostri (perché loro sì non saprei come chiamarli) si decidessero a farla finita e spezzare il collo a lui e sfondare il cranio a lei, e probabilmente tutto per avere le chiavi di una villa e rubare qualche migliaio di euro. Perché non se ne parla? A parte i giornali locali, la notizia è sparita nel nulla, al più un trafiletto. Se davvero è stato un tentativo di rapina, quella gente è ancora in giro, e potrebbe ripetersi in qualunque momento, e perché diavolo nessuno sembra preoccuparsene? Lo so anch'io che anche se le redazioni dei giornali e dei telegiornali si trasferissero nel giardino della villa non cambierebbe nulla nelle indagini, ma cavolo, sembra che di quei due poveracci, che hanno fatto una fine talmente orribile, non importi niente a nessuno solo perché avevano l'età dei miei genitori e non erano troppo fotogenici.