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  1. #1

    Montezemolo: "Basta con lo Stato predatore"

    Il Corriere pubblica una lettera di Montezemolo.
    Alcuni passaggi:

    "...richiamai l'attenzione sul divario che si sta creando tra il peso delle tasse sulla produzione in Italia e quanto sta avvenendo nella vecchia Europa. Il termine emergenza non è fuori luogo, perché i Paesi che sono i nostri più diretti concorrenti si stanno muovendo con grande rapidità e decisione verso tagli significativi e nei paesi dell'ex Europa dell'Est — così vicina e così competitiva per la localizzazione di attività produttive — si sta consolidando la politica della flat tax. Gli investimenti esteri in Italia sono ormai ridotti al lumicino: attiriamo solo il 2,2% contro l'8% del Regno Unito, il 5,9 della Francia e il 5 della Germania."

    "Cresciamo meno degli altri, questo è chiaro. È colpa del destino o di qualche sortilegio? Quest'anno dovremo impegnarci per crescere non più al 2% ma all'1,7%: meno della media europea, quasi due punti in meno di un Paese dinamico come la Spagna. Un punto in meno della Germania, che crescerà al 2,6%, che non discute di come cambiare lo staff leasing o rendere più difficili i contratti a termine come qualcuno vorrebbe ancora fare da noi, e che da gennaio abbasserà le tasse sulle imprese di ben nove punti. Abbiamo dunque pochi mesi di tempo per compiere scelte responsabili. Sono solo le imprese che possono creare maggiore crescita e più benefici per tutti, a cominciare da chi nelle aziende lavora. Per questo non c'è nulla di più demagogico e falso che spacciare la riduzione delle tasse sulle imprese come un regalo ai «ricchi», così come non si è trattato di una concessione ma di un investimento in competitività il taglio del cuneo fiscale."

    "Secondo: dove vanno a finire le nostre tasse. Paghiamo più degli altri Paesi in cambio di servizi inferiori alla media europea e si alimenta una spesa pubblica che gli ultimi governi non sono riusciti a ridurre. La politica del «tassa e spendi» praticata negli anni a livello centrale e locale, è ormai inaccettabile."

    "Terzo: il disagio crescente della parte sana del Paese, quei cittadini che vedono infrastrutture importanti rinviate sine die, cantieri aperti e bloccati da diritti di veto di ogni tipo che moltiplicano i costi, i tempi e le dissipazioni. Così non ci sono risorse per gli investimenti pubblici in infrastrutture, scuola, servizi sociali, ricerca, persino per la sicurezza. E si consolida l'immagine di uno Stato «predatore» che negli ultimi anni, soprattutto a livello locale, ha aumentato a dismisura il peso del pubblico in economia, ha alimentato privilegi e attività improduttive mangiando risorse che andrebbero investite sul futuro."

    "Il merito e la concorrenza [...] È curioso che il licenziamento di qualche presunto fannullone occupi le prime pagine dei giornali, come fosse qualcosa di incredibile."


    http://www.corriere.it/Primo_Piano/P...veltroni.shtml
    Qualunque imbecille può inventare e imporre tasse. (Maffeo Pantaleoni)

  2. #2
    Moderatore emerito L'avatar di agiaco
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    Quindi restituisce i miliardi di cuneo fiscale, che magari li diamo alla povera gente?
    NO MP TECNICI PERCHE' NON NE CAPISCO NULLA, GRAZIE

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di Uanne
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    ha detto con un po' più di moderazione e lucidità i concetti espressi da bossi in questi giorni.
    L'idea di uno stato predatore che prende prende senza dare in cambio servizi adeguati. Ora però luca bazooka dovrebbe anche dirci dove prendere le risorse per risanare l'abnorme debito pubblico e se le aziende italiane saranno disposte a camminare con le proprie gambe senza gli aiuti statali. Sta forse pensando anche lui al federalismo?
    A me mi dà la carica, agli italiani gli dà la carica

  4. #4
    dove vanno a finire le nostre tasse. Paghiamo più degli altri Paesi in cambio di servizi inferiori alla media europea
    Corsi di informatica a Roma. Dite che vi mando io...

    « I popoli non dovrebbero aver paura dei propri governi: sono i governi che dovrebbero aver paura dei popoli. »

  5. #5
    Se non c'è la cultura d'impresa, serve a poco che si facciano confronti con le situazioni di altri Paesi. Qualcuno dovrebbe spiegare a Monty che se in Italia ci sono più leggi e regolamenti è perché la gente è più disonesta e sempre pronta a prendere la scorciatoia, pur di evitare la competizione del mercato. Confindustria vorrebbe uno Stato che seguisse nella P.A. i principi della concorrenza, ma garantisse alle imprese l'assistenzialismo. Troppo comodo. Finché non saranno accompagnate da una seria autocritica della classe imprenditrice italiana, queste chiacchiere saranno solo parole al vento dense di ipocrisia. Si guardino la trave nel loro occhio, prima di guardare quelle nell'occhio degli altri (travi anche queste, ahimé, non pagliuzze).
    [supersaibal]Una volta qui c'era il bar Mario
    L'han tirato giù tanti anni fa
    E i vecchi, i vecchi, i vecchi i vecchi
    sono ancora lì che dicono che senza non si fa

    [/supersaibal]

  6. #6
    una che campa sulle spalle della gente come lui, andrebbe impalato dopo certe affermazioni.
    Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
    .oO Anticlericale Oo.

  7. #7
    Originariamente inviato da agiaco
    Quindi restituisce i miliardi di cuneo fiscale, che magari li diamo alla povera gente?
    e magari tutti i finanziamenti a fondo perduto concessi dallo stato alla fiat o i migliardi per le casse integrazioni?
    Tremal-Naik
    ******************************
    passa a LINUX
    **********
    la religione e' il freno che impedisce al povero di ammazzare il ricco

  8. #8
    Originariamente inviato da jsmoran
    Se non c'è la cultura d'impresa, serve a poco che si facciano confronti con le situazioni di altri Paesi. Qualcuno dovrebbe spiegare a Monty che se in Italia ci sono più leggi e regolamenti è perché la gente è più disonesta e sempre pronta a prendere la scorciatoia, pur di evitare la competizione del mercato. Confindustria vorrebbe uno Stato che seguisse nella P.A. i principi della concorrenza, ma garantisse alle imprese l'assistenzialismo. Troppo comodo. Finché non saranno accompagnate da una seria autocritica della classe imprenditrice italiana, queste chiacchiere saranno solo parole al vento dense di ipocrisia. Si guardino la trave nel loro occhio, prima di guardare quelle nell'occhio degli altri (travi anche queste, ahimé, non pagliuzze).
    straquoto.
    Aggiungo un'esperienza personale: fanno piu danno i soliti imprenditori improvvisati che pretendono la luna e pagano dopo 1 anno (noi webecc ne sappiamo qualcosa) che la pressione fiscale.

  9. #9
    Montezemolo, la prossima "aria nuova" della politica italiana
    il tempo si fa i fatti suoi

  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di miki.
    Registrato dal
    Oct 2004
    Messaggi
    1,918
    il problema e' che lo Stato non sa pubblicizzarsi e rilanciarsi, facendo passare l'immagine di riscossore delle tasse e basta, quindi creando un malcontento generale.
    You cannot discover new oceans unless you have the courage to lose sight of the shore

    Caro Dio, quando nelle preghiere ti chiedevo di far morire quel pedofilo truccato, liftato,mentalmente disturbato e di colore indefinibile, non intendevo Michael Jackson.

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