Bene, queste erano le premesse.L'attesa per un film Pixar è sempre spasmodica, visto che la qualità dello studio di animazione guidato da John Lasseter ha raggiunto livelli irraggiungibili. Diretto da Brad Bird, già regista de Gli Incredibili, Ratatouille racconta la storia di un topo buongustaio, Remy, e dell'amicizia con un giovane chef che si affida a lui per creare la zuppa definiva (cosa che farà alquanto arrabbiare il capo chef…). Graficamente eccelso, la riproduzione di Parigi lascia a bocca aperta, il film conferma l'umorismo "colto" e vagamente citazionista presente in tutti i film della Pixar. Se si eccettua la presenza del grande Peter O'Toole, la versione americana non vedrà nomi particolarmente famosi tra i doppiatori (nomi di medio calibro sono quelli di Ian Holm, Janeane Garofalo e Brian Dennehy), mentre c'è vivo interesse per ascoltare la nuova partitura di Michael Giacchino che oramai sta ai film Pixar come John Williams a quelli di Steven Spielberg. In America il film uscirà il 29 giugno. Da noi purtroppo, il film sarà visibile solo dal 19 ottobre.
Qui in Spagna Ratatouille è uscito giá da un mesetto, ieri sera ho avuto finalmente modo di poterlo apprezzare.
Non vedevo un film di animazione al cinema dal primo Shrek credo.
Il mio parere ? Decisamente un'opera d'arte, non fatevelo scappare.
La realizzazione è, per quanto stentiate magari a crederlo, migliore degli ultimi prodotti Pixar, l'ambientazione parigina è riprodotta al dettaglio, le musiche, le luci, tutto studiato accuratamente.
Ci sono alcuni passaggi nel quale facevo realmente fatica ad interpretare quello che vedevo come "grafica animata" tanto era il livello di dettaglio.
La trama è gradevole, il film scorre bene e regala spesso dei sorrisi.
Dura anche abbastanza a dire il vero ma non me ne sono nemmeno reso conto.
Insomma, se una sera vi sentite pó stressati e la voglia di sconnettere un secondo è tanta, sapete cosa fare.