Il 31/08/07 è nato il Movimento Italiano Anti House per cercare di contrastare questa moda dai tratti monopolistici dell'house music che di fatto ha tolto spazio ad altri generi musicali da discoteca come la vecchia e cara dance e la trance! Vogliamo che ci sia più varietà musicale nel campo della musica da discoteca e ora di dire basta a questa house! Per fare ciò ho creato una petizione raggiungibile su http://www.petitiononline.com/nohouse/petition.html
Se siete d'accordo e siete stufi di questo moda house firmate la petizione e iscrivitevi al forum del Movimento Italiano Anti House: http://stop.house.music.forumfree.net/
Io voglio credere che le cose possano ancora cambiare facendo sentire a tutti che esiste un grande movimento che si oppone a questa moda italiana dell'house che non lascia spazio ad altri generi.
Cmq vi riporto il testo integrale della petizione:
In Italia da alcuni anni, esiste un vero e proprio monopolio della musica house per quanto concerne la musica da discoteca. Nelle discoteche italiane, salvo qualche rarissima eccezione si sente solo e quasi ed esclusivamente musica house, una musica cupa, noiosa, lenta da ballare e che non regala alcun tipo di emozione. Questo genere musicale si è contrapposto con forza alla musica dance, fino a screditare quest’ultima soprattutto per colpa dei suoi seguaci modaioli detti comunemente “housettari” o “housettoni”. Molti ascoltano e ballano la musica house per una questione di moda e perché si è in qualche modo costretti perché nelle maggiori radio nazionali e in quasi tutte le discoteche della penisola si sente solo house o la sua variante più leggera, cioè la cosiddetta house-commerciale. Il fatto grave è che si mette la gente nelle condizioni di non poter scegliere, l’unica alternativa resta quella di ascoltarsi un cd di musica dance anni ’90 o inizi ’00.
In Italia l’house è diventata una moda senza precedenti che addirittura supera i confini dell’ambito musicale; infatti house è anche un modo di vestirsi, l’acconciatura dei capelli ecc…
All’estero la situazione è totalmente diversa e c’è più varietà musicale: fuori dai confini nazionali esiste anche la musica trance, la musica dance, l’hands up, la techno…infatti molti produttori di questi generi spesso sono costretti ad andare all’estero per avere fortuna dato che in Italia non si prende in considerazione, per quanto riguarda la musica da ballo, ciò che non è house o “houseggiante”. In sostanza la situazione all’estero è simile a quella che c’era in Italia prima di questa moda house.
Pensare che all’estero hanno grande successo gente come Dj Tiesto (uno dei più importanti al mondo) per quanto riguarda la musica trance e il duo Cascada per quanto riguarda la musica dance/hands up dove raggiungono spesso i vertici di importanti classifiche come ad esempio la famosa Billboards e facendo tour internazionali.
Siccome noi contestiamo l’attuale situazione musicale italiana abbiamo deciso di fare una grande petizione contro questa moda dai tratti monopolistici della musica house; petizione che rivolgiamo a tutti gli operatori del settore e quindi alle case discografiche, a tutte le radio locali e nazionali, ai produttori, agli organizzatori delle serate, ai gestori delle discoteche e a tutti i dj che suonano nei locali.
E ora di dire basta, vogliamo più varietà musicale nel campo della musica da discoteca! E’ giunto il momento di farci sentire, di creare un vero e proprio movimento per contrastare questa moda, un movimento italiano anti-house!
Se anche te sei stanco di questa situazione e se ti sei rotto le scatole di questa musica house, firma questa petizione, tutti insieme ce la possiamo fare!
N.B. Per coloro che volessero firmare cliccate su “Click Here to Sign Petition” e inserite nome e cognome e un vostro indirizzo e-mail per rendere il tutto più credibile.
Quando inserite il vostro indirizzo e-mail cliccate sulla voce “Available to Petition Author” così non sarà visibile a tutti ma solo all’autore della petizione in modo tale che quando la petizione andrà in stampa per essere spedita sarà visibile insieme alla vostra firma.
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