Parlo del Friggi --non ho ancora capito se è di Bereguardo o di Motta, se ha 35, 36 o 37 anni...-- che si è riempito di debiti e quando si è accorto di non potercela più fare ha simulato un rapimento.
«Si era portato con sè cinque bottiglie di acqua da un litro e mezzo e alcune bustine di zucchero. "Avevo deciso che non volevo mangiare, in modo da ricomparire emaciato e distrutto"» (http://www.corriere.it/...tta_acqua.shtml). Due settimane programmate, ma ha retto solo due giorni. E pare che anche dopo la liberazione abbia continuato, per un po', a raccontarla.
Un genio della truffa, non c'è che dire. Gli riconosceranno l'attenuante della cialtroneria.