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  1. #1

    Torno in patria :fagiano:

    eh si, dopo ben 6 mesi di esilio domenica prossima torno a casa
    adesso mi tocca salutare un sacco di gente che so che non rivedro' piu' a vita, io proprio non son portato per ste' cose, non so che faccia fare.. voi come vi comportate in casi simili?

    Non so nemmeno io se son contento di tornare oppure no :master:

    eeeh, si. son problemi.

  2. #2
    E al popolo?

  3. #3
    Vai di lacrime e commozione ed esodisci con la classica frase


    " Mi marcherete tutti , grazie a voi sono stato bene ma ora devo andare , non facciamo che ci si perde di vista "

    " se mai tornerò ci rivedremo , non vi dimenticherò mai....."

    segue lacrime con singhiozzo
    3/6/2003 è morto l'angelo della mia vita..
    www.markwebinformatica.net
    My BLOG

  4. #4
    La classicissima e falsissima frase:

    "Ma spero che continueremo a sentirci, restiamo in contatto mi raccomando!"

  5. #5

  6. #6
    Originariamente inviato da trinityck
    Sei a un'ora di aereo e a portata di msn, dopotutto.
    (3 ore d'aereo ) ovvio che qualcuno lo sentiro' ancora e forse un giorno torno a trovarli, parlavo di salutare gente che sei abbastanza sicuro che non vedrai piu', tipo colleghi di lavoro o altra gente che non conosci proprio benissimo..

    Le lacrime e i saluti da via col vento lasciamoli stare che non e' il caso

  7. #7
    dipende dove torni.. io quando torno a Roma sono sempre contento assai se sono stato fuori un pò
    Il mio diavolo sta ballando con il suo demone e la musica ancora non si è fermata...

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