sentita ieri sera al telegiornale: e' stato inventato una specie di lettore da appendere al collo che serve per dire il rosarioL'intelletto e' in se stesso come un'alterazione in senso accrescitivo e distrugge l'armonia di qualunque volto. Appena uno si mette a pensare, diventa tutto naso o tutto fronte o qualche altra cosa di orribile. Guarda gli uomini che hanno successo in una qualsiasi professione dotta: non sono perfettamente schifosi? Tranne che nella Chiesa, naturalmente. Ma nella Chiesa non pensano. Un vescovo all'eta' di ottant'anni continua a dire le stesse cose che gli hanno insegnato a dire quando ne aveva diciotto e come conseguenza naturale ha sempre un aspetto assolutamente delizioso.
Il ritratto di Dorian Gray - Oscar Wilde
per chi non lo sapesse, il rosario e' una particolare preghiera cattolica dove si recitano una serie di ave maria intercalandole con altre preghiere per un numero piuttosto alto di volte: una mezz'oretta di "lavoro" buona direi, forse anche piu'
siccome evidentemente il buon cattolico e' tenuto a dire quotidianamente il suo rosario, per aiutarlo in quest'incombenza e' stato messo in commercio 'sto coso:
che presumo tenga il conto delle preghiere dette in modo che - parole della suora/commessa intervistata - uno possa pregare "mentre sfaccenda o mentre fa altre cose" (qui un approfondimento per chi fosse interessato all'oggetto)
ora: capisco che la modernita' sia entrata anche in chiesa ( ), ma da profana mi sono chiesta: non sarebbe piu' proficuo dire UNA preghiera, ma dedicarvi tutta la propria concentrazione, anziche' snocciolare preghiere come spuntare voci sulla lista della spesa solo per far numero?
a voi la risposta
p.s. sono orgogliona del mio titolo quasi wixiano e se vi chiedete il perche' della citazione - che c'entra poco - e' solo che l'ho appena letta e mi e' piaciuta