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  1. #1

    Matrimoni e convinzione.

    Secondo voi, una ragazza a cui scappano involontarie frasi che evidenziano il fatto che non stia bene con il propio ragazzo, che ha avuto paura di alcuni suoi atteggiamenti violenti e che ha ancora più paura a parlarne, che lo stava quasi lasciando perche la tratta male, e che quando si sente chiedere in sposa risponde di si omettendo di dirlo ad un suo "amico" e dicendogli "avrei voluto conescerti prima", e che quando l'amico lo viene a sapere lei gli dice che lui non è cattivo come lo dipengeva quando litigavano, che in fondo lui è più buono di quello che sembra gli si deve credere? Ci sono possibilità che torni sui suoi passi man mano che si avvicina al fatidico giorno?
    Il fatto che "l'amico" si sia allontanato lasciandola nel suo brodo quando ha capito che a lei non sarebbero più scappate le frasi di prima, e che istigarla ad aprirsi forse gli avrebbe fatto più male che bene, complica le cose o le facilita?
    So che non sarebbe un argomento da forum, ma non riesco a parlarne con chi conosco, e allora ci provo cui, anche se dubito possa servire a qualcosa.
    So anche che è inutile scrivere serio nel titolo, evitate almeno le battute di pessimo gusto.

  2. #2
    tu saresti l'amico ?
    Sospetto che ci sia altro nella vita oltre ad essere bello bello in modo assurdo. E presto scopriro' anche che cos'e'.

  3. #3
    Tu sei l'amico in questione suppongo.

    Lei ha fatto la sua scelta, evidentemente le piaceva sfogarsi con te ingigantendo problemi che in realtà non erano così gravi.
    Ti consiglio di continuare a lasciarla nel suo brodo e andare avanti per la tua strada.

  4. #4
    Quando una donna non vuole sentire non c'è niente da fare.
    Tu hai fatto tutto il possibile e ora lei deve fare la sua scelta.Vedrai che capirà di avere sbagliato,magari sarà tardi ma capirà,e tu dovrai essere pronto a sorreggerla.Senza però dire"te l'avevo detto".

  5. #5
    Originariamente inviato da ladyesse
    Quando una donna non vuole sentire non c'è niente da fare.
    Tu hai fatto tutto il possibile e ora lei deve fare la sua scelta.Vedrai che capirà di avere sbagliato,magari sarà tardi ma capirà,e tu dovrai essere pronto a sorreggerla.Senza però dire"te l'avevo detto".
    Ma a quanto ho capito lui vorrebbe essere al posto del futuro sposo.. Quindi per me ha visto nelle parole di lei qualcosa di più di quello che c'era.
    Credo sia giusto che le lasci vivere la sua vita e si allontani da lei e da questi pensieri.

  6. #6
    Originariamente inviato da unoqualsiasi
    Secondo voi, una ragazza a cui scappano involontarie frasi che evidenziano il fatto che non stia bene con il propio ragazzo, che ha avuto paura di alcuni suoi atteggiamenti violenti e che ha ancora più paura a parlarne, che lo stava quasi lasciando perche la tratta male, e che quando si sente chiedere in sposa risponde di si omettendo di dirlo ad un suo "amico" e dicendogli "avrei voluto conescerti prima", e che quando l'amico lo viene a sapere lei gli dice che lui non è cattivo come lo dipengeva quando litigavano, che in fondo lui è più buono di quello che sembra gli si deve credere?
    Hai battuto il mio record di lunghezza di un'incisa...

  7. #7
    Ho pensato anch'io che magari ingantiva i problemi, ma non ne sono affatto convinto, da come ne parlava e da come si nascondeva, l'impressione che dava era l'esatto opposto.
    Quando ci siamo conosciuti, dopo un po mia ha detto "mi picchia", e quando ha visto i miei occhi sgranarsi ha subito rettificato in "no vabbhe, non mi tratta bene". Poi la frase di prima non la mai più detta, ma ha detto di averne paura, e spesso quando ne parlava dava segni di nervosismo. Non so bene in che occasione, se avesse provato a lasciarlo o se saltava fuori da un discorso ipotetico, ma mentre usciva con me è stata minacciata di suicidio.
    Si, io vorrei essere al suo posto (non tanto come marito quanto come ragazzo), ma non è solo quello il punto, se sapessi che l'ha lasciato e si è messa conun'altro, mi sentirei più geloso ma meno in pensiero. Non solo la gelosia o l'invidia il problema. E non sono solo io ad avere timori, so che anche i suoi ne hanno di simili.
    @ladyesse: Io posso anche essere pronto a sorreggerla almeno come amico (se un domani torna nonso quale sarà la mia disponibilità sentimentale), ma non riesco e smettere di pensarci, a pensare se avessi potuto capirci di più. Io da una parte spero che non si renda mai conto diaver sbagliato, dovrebbe capitargli qualcosa di brutto e non mi va, ma se dovesse farlo e tornare, l'ultima cosa che far sarà dirgli te l'avevo detto.

  8. #8
    Prendila e parlale di persona quanto prima. Falla ragionare e soprattutto evidenziale che con il matrimonio non si scherza, è una cosa troppo seria. Se è convinta di quello che fa allora vuol dire che ha fatto la sua scelta e tu poi lasciala in pace. Almeno potrai aver fatto un ultimo ed estremo tentativo se pensi che c'era un fondo di verità a quello che raccontava..
    I ricordi tengono unito ciò che il destino ha diviso..

  9. #9
    sono svenuto a leggerlo. un punto ogni tanto gioverebbe.


    cmq, no. non tornerà sui suoi passi. se ne pentirà dopo qualche anno di matrimonio quando ormai le aspettative di parenti e amici son diminuite e potrà lasciarlo senza problemi.
    Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
    .oO Anticlericale Oo.

  10. #10
    Originariamente inviato da unoqualsiasi
    Quando ci siamo conosciuti, dopo un po mia ha detto "mi picchia", e quando ha visto i miei occhi sgranarsi ha subito rettificato in "no vabbhe, non mi tratta bene".
    E non sono solo io ad avere timori, so che anche i suoi ne hanno di simili.
    IMHO, lei si sentiva un po' sola ed insicura, magari c'era qualche problema, e sfogandosi con te senza volere ha detto cose non vere. Il fatto che abbia detto "mi picchia" e poi "non mi tratta bene", che sono due cose completamente diverse, mi convince di questo.
    I suoi genitori dici? Beh, i genitori hanno sempre mille timori infondati se è per quello
    Comunque, se lei ha scelto liberamente, significa che secondo lei è la cosa migliore.
    Puoi provare a parlarle magari un'ultima volta, chiedendole se è sicura di compiere questo passo, ma non di più.


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