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  1. #1

    Fecondazione assistita, interviene la magistratura.

    http://www.corriere.it/Primo_Piano/C...embrione.shtml


    ROMA — E' il primo graffio alla legge sulla fecondazione artificiale. Il Tribunale di Cagliari ha riconosciuto ad una coppia sarda il diritto di fare esaminare il loro embrione congelato. I due genitori sono portatori sani di talassemia e rischiano di mettere al mondo un bambino con lo stesso difetto genetico, malato nel 50% dei casi. La diagnosi preimpianto è l'unica tecnica che consente di scoprirlo prima del trasferimento nel grembo materno. La legge italiana, la contestatissima numero 40, vieta di fatto l'uso di questi test e impone l'impianto degli embrioni (se ne possono creare un massimo di tre) senza nessun tipo di indagine. Oltretutto le tecniche della provetta sono accessibili solo alle persone sterili. Restano tagliati fuori i portatori di patologie genetiche. La nuova sentenza mette in discussione questi limiti e apre uno spiraglio per alcune modifiche.

    Secondo il Tribunale di Cagliari il diritto alla salute della futura madre e quello dell'informazione per tutelarla, garantita dalla Costituzione, prevalgono sul divieto di diagnosi. La Asl e il primario di ginecologia dell'ospedale Microcitemico, dove la coppia è stata seguita, dovranno dunque eseguire l'esame negato nel 2005, per rispettare la legge. L'avvocato Luigi Concas, legale dei due coniugi, ha impugnato l'articolo 13 della Costituzione sostenendo che è in contrasto con il 32. Il ricorso era stato dichiarato inammissibile due anni fa dalla Consulta perché, secondo i giudici, la questione non era posta correttamente. Da qui una seconda iniziativa legale. La tesi del difensore si è basata sull'incapacità della donna a sostenere psicologicamente la nascita di un bimbo malato. Simona, portatrice di beta- talassemia, aveva già abortito due volte, esperienza che aveva lasciato terreno fertile per la depressione. Si era rivolta al ginecologo Giovanni Monni, del Microcitemico, per tentare di avere un bimbo con la fecondazione artificiale, dopo averlo atteso invano naturalmente.

    L'unico embrione ottenuto avrebbe dovuto essere trasferito senza nessuna diagnosi. Ma Simona non se l'è sentita di andare avanti. E il professor Monni, avversario della 40, lo ha congelato. La signora però non si è arresa, è andata all'estero ed è attualmente in attesa di una bimba sana grazie alla diagnosi preimpianto effettuata a Istanbul. Ora è pronta a fare il bis, se il test sarà positivo, con quell'embrione rimasto sotto zero da due anni.

    Il ricorso, accolto dal giudice Maria Grazia Cabitza, arriva in un momento particolare. Il ministro della Salute, Livia Turco, dovrebbe nelle prossime settimane riprendere in mano le linee guida della legge e, eventualmente, modificarle anche sulla base del parere approvato a luglio dal Consiglio superiore di Sanità. Tra i punti più contestati dai laici, il divieto di diagnosi preimpianto e congelamento dell'embrione oltre all'obbligo di non fecondare più di tre ovociti e di trasferire subito i frutti del concepimento. La senatrice Vittoria Franco dell'Ulivo individua nella sentenza un'altra opportunità di intervento: «Si apre una finestra, chiusa dal ministro Sirchia». Critiche feroci dall'associazione Scienza e Vita: «La sentenza dice sì all'eugenetica ». «Prudenza, un giudice non può contraddire la legge», aggiunge Luisa Santolini, Udc. Emanuela Baio Dossi e Paola Binetti, Margherita, rivendicano la validità della sentenza della Consulta. Per Filomena Gallo, associazione Cicogna, e Rocco Berardo, associazione Coscioni, «è un grande passo avanti».

    Margherita De Bac
    25 settembre 2007
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

  2. #2
    Non lo so..lo trovo sensato da una parte ed aberrante, nazista dall'altra. Parlo della diagnosi, non dell' intervento della magistratura.

    Trovo aberrante questa parte "La tesi del difensore si è basata sull'incapacità della donna a sostenere psicologicamente la nascita di un bimbo malato. Simona, portatrice di beta- talassemia, aveva già abortito due volte, esperienza che aveva lasciato terreno fertile per la depressione."
    Specialmente considerando che esiste l'adozione
    Sospetto che ci sia altro nella vita oltre ad essere bello bello in modo assurdo. E presto scopriro' anche che cos'e'.

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