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  1. #1

    [bonsai] l'olmo outdoor

    nel senso che cresce meglio fuori

    questo:


    di questa discussione

    l'ho tenuto per un po' di mesi in casa, in bagno di fronte alla finestra, ma non con luce diretta; dopo una partenza a razzo, s'e' ammosciato e spelacchiato

    l'ho portato di fuori, dietro casa: sole che picchia per poche ore mattutine, poi gira e ha ombra tutto il giorno; e' ripartito 'na meraviglia, ma per paura di far danni ho smesso di tagliare rametti, cosi' ora sembra napo orso capo il che non e' un problema, ma temo che tornando a portarlo in casa si spelacchi di nuovo

    che tipo di angolo di casa devo cercargli? mi scoccia assai farlo morire

  2. #2

  3. #3
    dio degli eserciti, le donne e le piante di casa, che accoppiata!



  4. #4
    Originariamente inviato da Federiconet
    Taaaad
    stavo giusto per andare a postargli il link

  5. #5
    Lascialo crescere a nastro e poi racconta in giro che è il bonsai più grande del mondo



    Quelli del Guinness dei Primati sono talmente scemi che capace anche che ti credano.
    La prima regola di Utonter è: non parlare di Utonter. La seconda regola: non si parla di Utonter - Ich habe eine schön bratwurst in mein leder hosen -... -.-. . -- --- / -.-. .... .. / .-.. . --. --. .

  6. #6
    Originariamente inviato da aedo
    dio degli eserciti, le donne e le piante di casa, che accoppiata!


    ho alcune piante rigogliosissime in casa ormai da oltre 15 anni; le altre non m'impegno nemmeno

    pero' il bonsai mi spiace darlo per spacciato, visto che si e' ripreso cosi' bene

    @fra: quasi quasi...

  7. #7
    Pensavo fosse sottinteso che l'olmo debba stare fuori, se di origine subtropicale sempre fuori ma o esposto a sud o riparato dai freddi eccessivi (-5°C) con serra/tessuto non tessuto/vicinanza ai muri esposti a sud.
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

  8. #8
    Originariamente inviato da taddeus
    Pensavo fosse sottinteso che l'olmo debba stare fuori
    no, pensavo di poterlo tenere in casa

    se di origine subtropicale sempre fuori ma o esposto a sud o riparato dai freddi eccessivi (-5°C) con serra/tessuto non tessuto/vicinanza ai muri esposti a sud.
    cmq non e' un problema, se mi dici che d'inverno non muore di freddo... potrei tenerlo in cantina: sopra si scalda, e' interrata e ci tengo anche i gerani a riposo a fine stagione e fino alla primavera successiva

    quindi forse il problema in casa era il troppo caldo

  9. #9
    'n altra domanda: cosa faccio con i rametti partiti per la tangente? taglio senza pieta' e ricreo la forma originaria oppure lascio andare e risistemo la chioma da qui in avanti?

  10. #10
    taglia a max 5 foglie le cacciate, metti in cantina se l'olmo e' un parvifolia o una zelkowa ma solo con una certa luce (alla cantina è preferibile la serrina), altrimenti ripara soprattutto il vaso dalle gelate...piu' il vaso è piccolo e più le radici soffrono le gelate.


    Regola 1) non esistono bonsai da interno, quelli così definiti sono gli alberelli che non reggono i nostri inverni.

    Regola 2) vicinanza ai caloriferi, eccesso d'acqua (sottovasi compresi) e lontananza dalle finestre uccidono gli alberelli.
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

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