Parliamo un attimo del fenomeno chat e Messenger.
Ricapitoliamo brevemente: 8 anni fa, come ricorderete le chat cominciavano a diffondersi e dominavano le chatroom sui portali e le community, insieme ad ICQ ed altri programmini; in quegli anni lontani, però, ad utilizzarle erano soprattutto i 30enni o i ragazzini già pratici del pc che come me si divertivano a contattare i compagni di scuola e gli amici; ancora però ad avere dimestichezza col computer erano in pochissimi, molti sapevano appena giocarci, pochi scriverci, quasi nessuno sapeva cosa fosse l'HTML: parlare di robe informatiche era quasi sintomo di pestilenza, tant'è che con gli amici non se ne faceva mai parola quando si usciva con delle ragazze.
Veniamo ad oggi: praticamente tutti, dai 10 anni in su sanno usare il computer, molti si improvvisano webmaster, i teenager aprono i blog e caricano i video sul web; ovunque tu vada, senti parlare gente dai 15 anni in su - tra cui forse anche i fratelli minori dei primi "pionieri", anche ragazze tue coetanee che fino a pochi anni fa si rifutavano categoricamente di accendere un computer e che guardavano storto chi ci capisse qualcosa - di internet e di Messenger, fenomeno che sembra aver sdoganato le chat da quell'alea di devianza e ricettacolo di maniaci che avevano sempre avuto.
Premesso che io chattavo a malapena anni fa, per contattare gente di tutto il mondo con ICQ, cosa mi sono perso?
Cosa è cambiato per aver avvicinato la massa al pc rispetto alla diffidenza di pochi anni fa?
ciao,
jack.