Originariamente inviato da Fran©esco
Uhm...
stavo leggendo la notizia del tizio che ieri ha ammazzato la figlia in seguito a una banale lite.
La moglie di questo tizio è una psicologa.
Mi si è accesa una scintillina. Non è la prima volta che sento di persone che hanno raptus omicidi e/o suicidi inspiegabili, e che sono maritati a uno/a psicologo/a.
Anche a un mio amico è successo, purtroppo. Mai dato segni preoccupanti, sposato da un anno. Un giorno si è chiuso in camera, si è tolto le scarpe ed è saltato giù dal balcone.
Ora, senza voler buttare la croce addosso a una categoria, non mi sembra una cosa così inconsueta. Mi
pare di aver sentito altre situazioni assimilabili.
E' curioso, tutto qui. Uno è portato a pensare cose banali come "il mio partner è un medico, quindi non potrò mai ammalarmi seriamente", ed è portato a riflettere questa speranza un po' ingenua su tutto: "sua moglie era una psicologa, come è potuto succedere?".
Eppure forse c'è qualcosa che non gira esattamente così.
Facendo un ragionamento diverso, opposto, se un meccanico si dovesse portare il lavoro a casa, male che ti vada, è un po' sporco di grasso.
Se il partner è uno psicologo, e si porta il lavoro anche nel rapporto di coppia, nei normali litigi, non ti fa più vivere.
Sicuramente sbaglio.
Comunque se avete un'amica laureata in psicologia, presentatela a carnauser.