sono appena tornata dal funerale di un ex collega, ormai pensionato, morto dopo lunga malattia; non gli ero particolarmente legata, non lo vedevo da tempo, ma comunque mi e' parso giusto partecipare
il tipo era piuttosto noto, tanti parenti, tanti ex colleghi, tanti amici e conoscenti dei figli e della moglie... insomma parecchia gente in una chiesa di paese, non microscopica, ma neanche eccessivamente capiente, tanto che meta' degli intervenuti e' dovuta restare fuori e io ero tra quelli
poco male, tranne per il fatto che il parroco forse non se l'aspettava e non ha predisposto un altoparlante esterno (a volte lo fanno), cosi' che la funzione si sentiva appena attraverso le porte
forse per questo fatto, forse perche' comunque siamo fondamentalmente dei cafoni, la gente pian piano ha iniziato a far mercato: c'erano alcuni ragazzi che fumavano, due signore che discutevano di affari legali, dei vecchietti che ricordavano i bei tempi e addirittura un marpionazzo maturo che raccontava barzellette sconce a due suoi conoscenti e siccome non le capivano, ripeteva piu' e piu' volte il finale a voce sempre piu' alta! O_o
ora: capisco che non sia un tuo parente stretto, capisco che la funzione non si sentiva, ma porca zozza, assistere al funerale e' l'ultima cosa che possiamo fare per una persona, se sei li' - cosa di cui nessuno ti ha obbligato - abbi almeno la decenza di startene in silenzio non foss'altro che per rispetto della famiglia addolorata e anche di chi alla funzione potrebbe essere interessato!
odio queste situazioni, le odio profondamente e mi sono trattenuta dall'intervenire solo perche' avrei aggravato la situazione, sia perche' avrei dovuto passare TUTTO IL PIAZZALE per riuscire a farli tacere tutti quanti
mercato! siamo un popolo di portinaie sboccate