Mesi fa ho visto una trasmissione in cui uno scrittore presentava un libro (non ricordo purtroppo nè il nome dello scrittore nè il titolo del libro) in cui si dimostrava come in ITALIA, diversamente da tutto il resto del mondo, i "secchioni" spesso sono emarginati nel senso che sono circondanti da gente che cerca di distoglierli dai loro studi anche se stanno facendo qualcosa di giusto ("Non c'è solo lo studio nella vita...", ecc), e spesso queste persone sono proprio gli insegnanti o addirittura i genitori.
In particolare si parlava di come tutto ciò abbia portato una nazione dal glorioso passato come l'ITALIA, ad un presente di studiosi mediocri, scarsi, non appassionati ecc.
Poi ci meravigliamo che i premi Nobel e non solo vanno tutti agli USA, alla Germania, alla Francia, alla Gran Bretagna ecc. tutti paesi in cui il "secchione" è valutato e visto come un esempio da seguire, tutti paesi in cui i genitori e gli insegnanti spronano i giovani ad appassionarsi agli studi, tutti paesi in cui "il secchione" non è un emarginato ma uno che conta e non poco.
CHE NE PENSATE?