Ho deciso di rendere pubblico uno scambio di email avvenuto con la redazione del portale italia.it, progetto discusso ampiamente in questo forum e non solo.
Non mi interessa discutere sul progetto in sè, di quello se n'è già parlato ampiamente, voglio solo soffermarmi sull'ottusità che è emersa da questo scambio "epistolare".
Mia prima email:
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Sono un addetto del settore web e non posso fare a meno di farvi notare (ma non credo di essere il primo a farlo) che il font utilizzato nel sito non è assolutamente leggibile.
Spero che questo errore venga al più presto risolto ecc. ecc. ec..
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Loro risposta:
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La ringrazio della segnalazione e Le giro la risposta che ci hanno inviato dalla ***** (partner per la gestione della piattaforma tecnologica del portale) riguardo la questione da Lei sollevata.
"La leggibilità del font è un aspetto essenziale dell'accessibilità (oltre che dell'usabilità). Il Portale del Turismo ha correttamente superato i test per la certificazione sull'accessibilità secondo la legge Stanca, durante la quale non è stata mossa alcuna obiezione riguardo al tipo e alla leggibilità del font utilizzato.
Siamo in attesa di ricezione del relativo bollino da esporre nel Portale."
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Io lo trovo pazzesco! Il ragionamento in sintesi é: il sito è stato approvato da Chicchessia e chi se ne frega se gli utenti non leggono il testo. Complimenti...
Comunque la mia controrisposta è stata:
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la ringrazio per la risposta della *** che mi ha inoltrato. Non entro nel merito delle direttive imposte dalla legge Stanca alla quale fanno riferimento, ma vorrei concentrare la discussione su un dato di fatto: il testo non è leggibile.
A dimostrazione di ciò che sto esponendo allego 2 immagini ottenute durante la navigazione sul sito e preciso che ho verificato che questo problema si verifica con Opera e Mozilla Firefox, quest’ultimo, secondo le ultime statistiche, è il browser utilizzato dal 21,5% degli utenti internet, quindi meritevole di attenzione. E vorrei anche precisare il fatto che il sottoscritto è un utente normo-vedente.
Buon lavoro
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Un aspetto curioso: la risposta non mi è arrivata da un'email *****@italia.it ma da un account di Yahoo. Boh....
Vedremo...
Rispondi quotando
VVoVe: 
