Originariamente inviato da Mems
I due fratelli fuggitivi vengono arrestati dalla polizia di frontiera, proprio mentre l'agente dell'FBI, quello vestito sempre di scuro li teneva sotto tiro, pronto ad ucciderli. Nel frattempo l'altro agente, quello che aveva provato ad uccidere quella ragazza nella vasca da bagno, riesce ad accordarsi con il presidente per far scappare i due fuggitivi durante il trasporto verso la prigione e ucciderli. In un tunnel c'è un camion fermo di traverso. La carovana che scorta i due fuggitivi deve ferrmarsi. Tra i poliziotti c'è un complice che lascia un lucchetto non chiuso e le chiavi delle manette sui sedili del furgone. C'è una porta aperta dentro la galleria. I due fratelli capiscono che è una trappola, ma scappano lo stesso. Inseguiti dall'agente dell'FBI, i due fratelli, si ritrovano da un lato l'altro sicario del presidente e dall'altro l'agente dell'FBI. Il sicario spara all'agente dell'FBI e invita i due fratelli a seguirlo. Dice che ce l'ha a morte con il presidente e che vuole fargliela pagare. Nel frattempo un altro fuggitivo, quello con la mano ferita, cerca di scoprire dove vive la sua famiglia. Incontra una che lavora alle poste. La seduce e si fa dare l'indirizzo della moglie dall'archivo delle poste. Uccide anche questa donna perchè lei aveva scoperto chi lui fosse da una locandina con la foto di lui. Va a casa della moglie e qui tiene sotto minaccia la propria famiglia. Un altro fuggitivo, scappato in Messico riesce a mettersi al sicuro, lanciandosi con il paracadute in territorio messicano, proprio mentre un caccia americano li inseguiva. L'altro, quello che c'ha la figlia, aspetta che la moglie esca su cauzione, ma il giudice nega la cauzione. L'ex capo delle guardie del carcere viene arrestato per aver ucciso il suo complice. Il suo avvocato gli consiglia di accettare il patteggiamento a 25 anni di carcere al posto della pena capitale. Lui accetta a condizione di scontare la pena nel carcere dove lui lavorava. Qui finisce tra i detenuti comuni, i quali non si sono scordati di lui. Gli prepareranno una bella festa "notturna"...
I due fratelli assieme all'ex sicario del presidente trovano il fratello del presidente, quello che era stato apparentemente ucciso da Barros. Stava nascosto in una casa protetto da due guardie del presidente. I tre lo catturano e lo portano via. Il fratello del presidente ha subito un intervento di chirurgia al volto e la cancellazione delle impronte digitali, in modo da non essere mai più riconoscibile. I tre vogliono che lui parli alla stampa per raccontare tutta la verità, ma proprio mentre aspettavano i giornalisti (ed anche la polizia), questi, in un attimo di distrazione toglie la pistola a Barros, dalla cintola dei pantaloni, e dopo essersela puntata in bocca, si spara. Nel frattempo la polizia era già fuori dalla casa dove loro si trovavano. La ragazza di Scoffield, nel frattempo, scopre che i due fratelli sono stati arrestati. Prima prova a togliersi la vita, dopo esce di casa, buttando nella spazzatura, cellulare e documenti.