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  1. #1
    Utente di HTML.it
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    [legale - giornalismo mentecatto] diritti d'autore.

    Se io vendo un mio articolo ad una rivista, poi possono farne quello che vogliono, è roba loro, o è opera d'ingegno e quindi io ho dei diritti d'autore sul medesimo?

    Voglio dire: possono pubblicarselo quante volte vogliono e/o rivenderselo ad altre riviste, o ogni volta che lo pubblicano e se se lo rivendono, devono darmi una mentecatta quantità di denaro?
    Il re è nudo (cit).

  2. #2
    Originariamente inviato da nillio
    possono farne quello che vogliono, è roba loro, o è opera d'ingegno e quindi io ho dei diritti d'autore sul medesimo?
    È opera dell'ingegno e, quindi, si possono cedere i diritti economici in toto o in parte. Però non so cosa succede di solito con gli articoli.

  3. #3
    Utente di HTML.it
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    Originariamente inviato da Miles Messervy
    È opera dell'ingegno e, quindi, si possono cedere i diritti economici in toto o in parte. Però non so cosa succede di solito con gli articoli.
    Come faccio a capire?

    Nessuno ha mai firmato nessun contratto: gli articoli venivano proposti, e quando pubblicati, arrivava il bonifico, fine.

    Adesso ho saputo, per puro culo, che uno di quegli articoli è stato ripubblicato (non so neanche se dalla stessa rivista dell'altra volta, nota); a parte che non so quanti siano stati ripubblicati e dove, a questo punto, voglio sapere se devono darmi dei soldi e cosa fare per ottenerli (nel settore il furto è lo sport nazionale ).
    Il re è nudo (cit).

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di lookha
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    Originariamente inviato da nillio
    Come faccio a capire?

    Nessuno ha mai firmato nessun contratto: gli articoli venivano proposti, e quando pubblicati, arrivava il bonifico, fine.

    Adesso ho saputo, per puro culo, che uno di quegli articoli è stato ripubblicato (non so neanche se dalla stessa rivista dell'altra volta, nota); a parte che non so quanti siano stati ripubblicati e dove, a questo punto, voglio sapere se devono darmi dei soldi e cosa fare per ottenerli (nel settore il furto è lo sport nazionale ).
    se il vostro accordo verbale era solo per la pubblicazione sulla rivista, loro dovevano chiederti il permesso per ripubblicarlo.
    Ci mancherebbe solo che tu scrivi per il Corriere e il tuo articolo appare su "PornoSoft review" senza la tua autorizzazione

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di TeoB
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    Non so in campo giornalistico, peró di solito anche se cedi i diritti per l'utilizzo il creatore rimane sempre lo stesso. Per la mentecatta quantità di denaro non so risponderti...

  6. #6
    Utente di HTML.it
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    Facciamo che spiego in dettaglio.

    Fino ad una decina di anni fa, io scrivevo articoli a nastro per diverse riviste di subacquea, i quali articoli mi venivano pagati (una miseria) quando pubblicati. Li proponevo, e se gli andavano bene mi arrivava un bonifico quando pubblicavano, fine.
    Ne ho venduti decine ad almeno tre riviste, non mi ricordo assolutamente più quali, quanti e a quali riviste.


    Stamattina, per puro caso, vengo a sapere che uno di quegli articoli è sul numero di novembre di una di queste.


    Voglio (vorrei) sapere se devono pagarmi

    A margine, vorrei anche sapere, nel caso, quanti di questi cosi sono usciti a sbafo, in questi anni, senza che io lo sapessi, dato che:

    - non leggo le riviste per le quali scrivevo

    - nell'ambiente il furto è lo sport nazionale, ripeto: per dare un'idea, la pregevolissima libreria 'Il Mare' di Roma mi deve tuttora una cifra, per delle copie di un mio libro, e siccome quando me ne hanno chieste ancora ho detto loro di pagarmi le prime, hanno escogitato di farle comperare ad un istruttore sub loro adepto e se le sono rivendute
    Il re è nudo (cit).

  7. #7
    Utente di HTML.it
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    Originariamente inviato da lookha
    se il vostro accordo verbale era solo per la pubblicazione sulla rivista, loro dovevano chiederti il permesso per ripubblicarlo.
    Ci mancherebbe solo che tu scrivi per il Corriere e il tuo articolo appare su "PornoSoft review" senza la tua autorizzazione
    Aspè, non lo so se avevo venduto quel coso a quella rivista: sono passati aalmeno due lustri

    Lo ho scritto perchè so che si rivendono le cose tra loro, lo facevano, all'epoca.
    Il re è nudo (cit).

  8. #8
    da quello che scrivi suppongo tu non abbia stipulato alcun tipo di contratto con le case editrici che ti pubblicavano, contratto che dovrebbe ovviamente regolare anche situazioni come quella che hai descritto.

    così diventa un discorso ipotetico, tu avresti potuto cedergli tutti i diritti per pubblicazioni future senza pretendere nulla in cambio (cosa molto diffusa nell'editoria).

  9. #9
    Utente di HTML.it
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    Originariamente inviato da aedo
    da quello che scrivi suppongo tu non abbia stipulato alcun tipo di contratto con le case editrici che ti pubblicavano, contratto che dovrebbe ovviamente regolare anche situazioni come quella che hai descritto.

    così diventa un discorso ipotetico, tu avresti potuto cedergli tutti i diritti per pubblicazioni future senza pretendere nulla in cambio (cosa molto diffusa nell'editoria).
    Esatto.

    Per esempio, per il web è implicito che se il creatore di un sito in flash non cede esplicitamente per contratto i sorgenti, questi restano di sua proprietà.

    Vorrei sapere cosa prevede la normativa vigente in merito agli articoli; il sistema che ho descritto era il più comune, data anche la cifra in ballo.


    Non è per la cifra (all'epoca pagavano 2 o 300.000 ad articolo), è per il principio; mi irrita, dato che so quanto comune sia la pratica nel giro
    Il re è nudo (cit).

  10. #10
    ma in campo di subbaqqui cosa resta così terribilmente attuale da dieci anni fa a oggi?

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