E' l'industria musicale.
Grande indignazione questi giorni in America, perchè nonostante il nuovo album degli Eagles dopo non so quanti anni abbia già venduto 711 mila copie, non andrà al numero 1, poichè viene venduto in un solo retailer, Wal - Mart, e online.
Al suo posto in cima alla classifica andrà quindi l'album di Britney Spears "Blackout", che ha venduto solo 290 mila copie, ma siccome è presente in tutte le catene, allora può, è "eligible to #1"
Ovviamente, si sono incazzati tuttie Billboard ha dovuto fare marcia indietro, con la AC Nielsen, e metterci una pezza.
http://www.billboard.com/bbcom/news/..._id=1003668840
Voglio dire, tanto ci voleva?
Sarebbe stato scandaloso. Eppure anche in America, che per certe cose sono avanti, ci è voluto un caso eclatante. L'industria discografica è una delle peggiori lobby che esistano, veramente... il mondo cambia intorno a loro, e loro invece lì, fermi.
Ah, non conosco le classifiche italiane e come funzionano, ma ho il sospetto che sia pure peggio.