Originariamente inviato da ladyesse
Prima legge
-Quando una donna ti dice "mi sei simpatico", non le piaci e di lì a poco ti proporrà una meravigliosa amicizia ma nulla di più, in pratica: ce l'hai in quel posto.
Seconda legge
-Quando una donna ti dice "quel tuo amico mi è simpatico" significa che le piace lui, e non tu. In pratica, se l'essere simpatico è rivolto in terza persona, dunque, e non in seconda, è un segno positivo. Ma non per te in quanto seconda persona.
Terza legge
-Conseguentemente alla seconda legge della simpatodinamica, quando una persona ti comunica "lo sai che quella ha detto che gli sei simpatico?" significa che le piaci.
In effetti, l'essere simpatico in terza persona, come visto nella seconda legge, è sintomo di forte interesse. Non perdete dunque tempo, è l'unica legge della simpatodinamica che gioca a vostro favore.
E' chiaro che le tre leggi della simpatodinamica possono essere applicate anche alle donne, il principio rimane invariato, anche se spesso non ve n'è bisogno, in quanto il maschio, essere decisamente inferiore, sgrufolando, mugugnando frasi sconnesse e con sguardi diretti in maniera chiara verso precise parti del vostro corpo (o di quello di altre), non necessita di grandi leggi perché se possano interpretare i suoi intenti.
Cosa ne pensate?
Vi riconoscete in queste tre leggi?