[Fonico] Il sound di oggi

[Brazonet]

Musicisti e appassionati di fonia a me.
Parliamo di sound.
Ascoltando i dischi di oggi, e soprattutto dei gruppi/cantanti di nuova generazione, mi sono accorto che va per la maggiore il sound piatto o equalizzato secondo un certo criterio politico.
Voglio dire, sembra anche a voi che le voci, e strumenti vari non vengano più effettati con spettacolari reverberi, e forti equalizzazioni rendendo così il tutto piatto e senza profondità?
Per esempio, il suono della batteria, secondo me, viene amalgamato molto al resto degli strumenti e scurito al punto che non si ottenga più quel suono chiaro o impastato (a seconda del genere) che prima si realizzava (parlo anche dei dischi anni 90), lasciando invece parecchi bassi sulla cassa in modo da rendere piacevole il suono che esce dagli hi-fi moderni; anche la voce, a mio giudizio, viene messa troppo in primo piano rispetto alla musica: questo credo per enfatizzare di più il lavoro dell'artista cantante, rendendo essa priva di una profondità che possa mimetizzarsi con il suono di tutti gli strumenti.

Penso solo io sia brutto tutto ciò?

[PinguinoGoloso]

A me più che altro sembra sempre di sentire un timbro metallico nelle voci, effetto di manipolazioni per sistemare le stonature.

[mame01]

ci sono due regole

V sta per voce
S sta per strumenti

Musica Italiana


V -----------------------------------------------
S --


Musica straniera

V --------------------
S --------------------



La musica Italiana ha dei bei suoni caldi, quella d'autore intendo, non quella mixata solo per le ragazzine di CIOE'
Pur essendo passati al digitale mantiene molto calore

Gli americani sono la compressione fatta musica, spingono tanto i mix americani, ma tanto tanto.
Tolgono comunque di naturalezza

Bah sarebbe bello approfondire le tecniche usate

[ilgiovo]

ho sempre avuto la mancanza totale di orecchio verso questo aspetto della musica, non colgo le differenze di equalizzazione e mixaggio.

me ne dispiaccio.

mi piacerebbe fare un corso di tecnico del suono ma no money no time no party

[mame01]

Originariamente inviato da ilgiovo
ho sempre avuto la mancanza totale di orecchio verso questo aspetto della musica, non colgo le differenze di equalizzazione e mixaggio.

me ne dispiaccio.

mi piacerebbe fare un corso di tecnico del suono ma no money no time no party

ascolti merda per forza giovo



Ovviamente secondo me se non le ascolti con l'intenzione di sentirle determinate cose, non le sentirai mai.

[discovery]

Originariamente inviato da Brazonet
Ascoltando i dischi di oggi, e soprattutto dei gruppi/cantanti di nuova generazione, mi sono accorto che va per la maggiore il sound piatto o equalizzato secondo un certo criterio politico.

ehh????

Voglio dire, sembra anche a voi che le voci, e strumenti vari non vengano più effettati con spettacolari reverberi, e forti equalizzazioni rendendo così il tutto piatto e senza profondità?

No

Per esempio, il suono della batteria, secondo me, viene amalgamato molto al resto degli strumenti e scurito al punto che non si ottenga più quel suono chiaro o impastato (a seconda del genere) che prima si realizzava (parlo anche dei dischi anni 90), lasciando invece parecchi bassi sulla cassa in modo da rendere piacevole il suono che esce dagli hi-fi moderni;

stai generalizzando, e te lo dico da batterista. Non è cosi.

anche la voce, a mio giudizio, viene messa troppo in primo piano rispetto alla musica: questo credo per enfatizzare di più il lavoro dell'artista cantante, rendendo essa priva di una profondità che possa mimetizzarsi con il suono di tutti gli strumenti.

questo FORSE nella musica melodica italiana, che da sempre privilegia la voce al resto

[ilgiovo]

Originariamente inviato da mame01
ascolti merda per forza giovo

tu la suoni

Originariamente inviato da mame01
Ovviamente secondo me se non le ascolti con l'intenzione di sentirle determinate cose, non le sentirai mai.

già.. me ne sono accorto quando ho provato a mixare certi pezzi registrati a tracce.. oh on avevo la più pallida idea di come dovevo impostare equalizzazioni alti bassi filtri e troiate varie.. sono andato totalmente a caso!

[maucirano]

So di essere monotematico, ma l'ultimo album di Springsteen avvalora la tua tesi.

Il volume di voce e strumenti è sensibilmente "gonfiato" e la sensazione che ne risulta è che gli strumenti siano mescolati l'un con l'altro. I vari forum del Boss sono pieni di lamentele di fan che ascoltando il cd su hi-fi stile anni '90, si trovano a dover re-equalizzare per aver un suono decente.

Penso che le case discografiche si stiano adeguando al fatto che la musica venga ascoltata oramai soprattutto su lettori portatili/autoradio anzichè hi-fi.

[discovery]

Originariamente inviato da maucirano
So di essere monotematico, ma l'ultimo album di Springsteen avvalora la tua tesi.

Il volume di voce e strumenti è sensibilmente "gonfiato" e la sensazione che ne risulta è che gli strumenti siano mescolati l'un con l'altro. I vari forum del Boss sono pieni di lamentele di fan che ascoltando il cd su hi-fi stile anni '90, si trovano a dover re-equalizzare per aver un suono decente.

Penso che le case discografiche si stiano adeguando al fatto che la musica venga ascoltata oramai soprattutto su lettori portatili/autoradio anzichè hi-fi.

beh, il dover re-equalizzare da un apparecchio all'altro non è certo una novità.

mi capita spesso di dover equalizzare un cd su tre modalità diverse, autoradio / micro hifi / mitico impianto anni 90. E ti parlo di CD non nuovissimi, sicuramente le ultime uscite sono ancora più livellate (secondo me in PEGGIO) per poter essere facilmente compresse/caricate su lettori grossi come un'unghia.

Ci sono le eccezioni, certo, ma sono gruppi e/o artisti che pensano più alla resa sonora dello strumento che al volume di vendite del disco

[mame01]

Io penso che due EVANS sabbiate sui tom vadano picchiate parecchio