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Discussione: leggere la sentenza

  1. #1

    leggere la sentenza

    ciao a Tutti,
    il "sensazionalismo" dei giornali e' solo l effetto del fatto che non e' possibile leggere per chiunque gli atti,d'altra parte non viene mai neppure pubblicata la sentenza per intero

    Il fatto che i giudici si esprimano in questo o in quellaltro modo e' poi strattamente correlato a quanto e' stato loro chiesto di esprimersi
    Faccio ampio riferimento all art 112 c.p.c: "deve pronunciarsi su tutta la domanda e non oltre i limiti di essa"
    Questo l ho dovuto capire a mie spese ed e' la ragione che sta alla base che l imparzialita' dei giudici ma anche al cittadino che recandosi da un avvocato non ha potuto raccontare tutto (spesso un avvocato limita cio' che viene raccontato dal cliente perche' bisogna provare tutto e quindi non vuole rischiare in giudizio )
    Personalmente non sono d'accordo con questo tipo di visione,perche' e' evidente che se un avvocato non e' bravo e/o tanto onesto , chi ci rimette e' chi lo paga e cioe' i cittadini e cioe' noi ,come e' anche evidente che il cliente da solo dovrebbe controllare l avvocato (il Consiglio dell Ordine dove sta?)
    Cio' che intendo dire e' che se non vengono dette tutte le cose nel giudizio ed in tempo (cioe' nell atto di citazione) e' molto difficile se non improbabile che poi vengano considerate
    Nel caso in esempio, se il comportamento dell impiegato e' stato inequivocabilmente causato dal comportamento asociale dei colleghi essi hanno senz'altro colpa
    Da quanto emerge dai giornali sembrerrebbe che l impiegato NON si e' neppure rivalso sui colleghi per chiedere a loro il danno e mi domando per quale motivo.....
    A mio avviso si doveva nella domanda del giudizio (gia' al primo grado) impostare la domanda NON per accertare se fosse giusto o no essere licenziato per quella frase quanto invece accertare se il comportamento dell impiegato sia stato anche soltanto indotto da un comportamento compiacente del datore di lavoro , ovvero che questo datore di lavoro non avesse neppure verificato all epoca chiamando a se' i colleghi e comminato eventuali sanzioni ovvero redatto un apposito verbale.
    E' evidente che se l impiegato ha detto qualcosa al datore di lavoro ,anche il datore di lavoro puo' aver detto (o anche solo gesticolato) qualcosa all impiegato ma non e' dato sapere ne' se cio' sia avvenuto e ne' che cosa abbia detto o fatto
    L incompletezza degli articoli dei giornali si sposa con la limitatezza della domanda dell art 112 cpc e anche con il fatto che in Cassazione ci si va impugnando vizi di legittimita' e non di merito,invece i giornali non lo dicono o quantomeno ne parlano senza indicare se le domande nell atto di ricorso in Cassazione siano state rigettate perchè infondate o inammissibili

  2. #2
    Beh sì si potrebbe essere d'accordo con quanto hai scritto, ma per me c'è comunque una questione di base più importante.

  3. #3

    questione di base

    quale sarebbe la questione di base piu' importante?

  4. #4

    Re: questione di base

    Originariamente inviato da fabio1964
    quale sarebbe la questione di base piu' importante?
    Il fatto che il testo è troppo lungo pure solo per sapere se ce ne frega qualcosa o no.

  5. #5
    Utente bannato
    Registrato dal
    May 2001
    Messaggi
    460
    I giornali forse non ve ne siete accorti ma sono uno strmento importantissimo della manipolazione dell'informazione. non dell'informazione.

  6. #6

    Re: Re: questione di base

    Originariamente inviato da dvds
    Il fatto che il testo è troppo lungo pure solo per sapere se ce ne frega qualcosa o no.
    vero che ho commesso l errore, intendevo rispondere al topic"ME NE VADO?EQUIVALE A DIMETTERSI" invece ne ho aperto uno nuovo.
    Ho gia' provveduto a fare un collegamento con i due topic comunque l amministratore puo' spostare questi miei interventi ,sotto "Me ne vado?..."

    Posso quindi capire che ti abbia dato fastidio non aver potuto capire il perche' del mio post, pero' basta chiedere oppure non leggere.

    Certo al limite sarebbe piu' giusta usare il singolare che il plurale ( "...se ME ne frega ..." e NON "...se CE ne frega..")

  7. #7

    Re: Re: Re: questione di base

    Originariamente inviato da fabio1964
    vero che ho commesso l errrore, intendevo rispondere al topic"ME NE VADO?EQUIVALE A DIMETTERSI" invece ho aperto uno nuovo,
    Ho gia' provveduto a fare un collegamento con i due topic comunque l amministratore puo' spostare questi miei interventi ,sotto "Me ne vado?..."
    Ah ok, tutto chiaro.

    Originariamente inviato da fabio1964
    Posso quindi capire che ti abbia dato fastidio non aver potuto capire il perche' del mio post, pero' basta chiedere oppure non leggere.
    Se non vuoi che gli altri leggano o commentino i tuoi pensieri, non scriverli in un forum.

    Originariamente inviato da fabio1964
    Certo al limite sarebbe piu' giusta usare il singolare che il plurale ( "...se ME ne frega ..." e NON "...se CE ne frega..")
    Nessuno ti ha risposto per qualche ora..... che interesse credi di aver suscitato?

  8. #8

    Re: Re: Re: Re: questione di base

    Originariamente inviato da dvds
    Ah ok, tutto chiaro.



    Se non vuoi che gli altri leggano o commentino i tuoi pensieri, non scriverli in un forum.



    Nessuno ti ha risposto per qualche ora..... che interesse credi di aver suscitato?
    Ok, chiarito.
    Tengo a precisare che pero' io NON ho mai reclamato che io non voglia che altri leggano o commentino i miei pensieri.
    Ho semplicemente detto che se si vuole esprimere il proprio pensiero per commentare negativamente, questo pensiero deve essere fondato oltre che non farla sembrare "collettiva"

    Quindi non ha senso fondare la propria critica negativa basandosi sul fatto che quel pensiero che si critica "per un certo tempo non abbia avuto risposte " o che " non abbia suscitato interesse ".

  9. #9

    Re: leggere la sentenza

    Leggere la sentenza è un controsenso. Lo dice il nome stesso, la sentenza si sente, non la si legge. Se la si dovesse leggere, si chiamerebbe leggenza.

    PS: scusate, è un periodo difficile...

  10. #10

    Re: leggere la sentenza

    Originariamente inviato da fabio1964
    art 112 c.p.c: "deve pronunciarsi su tutta la domanda e non oltre i limiti di essa"

    Personalmente non sono d'accordo con questo tipo di visione
    hai detto poco? quella è una delle norme cardini del nostro sistema processuale in campo civile.

    per spiegare le implicazioni che avrebbe cambiarla non basterebbe una pagina di forum.

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