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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di longline
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    Storia dell'arte - Dubbio

    Stavo dando un'occhiata alle foto delle stanze che saranno aperte al pubblico a marzo 2008. Sono splendidamente affrescate e conservate, bellissime:









    Poi tutto ad un tratto mi viene un dubbio. Prospettive?? È tutto normale quello che vedo?

  2. #2
    Qual è il dubbio?

  3. #3
    Se si tratta di affreschi pre giotto, si, le prospettive sono effettivamente sospette.
    Se invece parli delle fotografie, hanno cannato l'obiettivo.

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di longline
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    Pre Giotto? Di una dozzina di secoli direi...
    Comunque ho dato un'occhiata su internet, e pare che anche al tempo dei romani la prospettiva fosse usata negli affreschi, anche se solo in modo intuitivo e non fosse matematicamente corretta...

  5. #5
    Originariamente inviato da longline
    Pre Giotto? Di una dozzina di secoli direi...
    Comunque ho dato un'occhiata su internet, e pare che anche al tempo dei romani la prospettiva fosse usata negli affreschi, anche se solo in modo intuitivo e non fosse matematicamente corretta...
    Non si smette mai di imparare, buono a sapersi.

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di tognazzi
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    Originariamente inviato da longline
    Pre Giotto? Di una dozzina di secoli direi...
    Comunque ho dato un'occhiata su internet, e pare che anche al tempo dei romani la prospettiva fosse usata negli affreschi, anche se solo in modo intuitivo e non fosse matematicamente corretta...
    i greci e i romani non conoscevano la prospettiva matematica, e probabilmente nemmeno quella semi-matematica fatta "con le cordicelle" al tempo di piero della francesca e leon battista alberti. procedevano a occhio, sulla base della abilità del pittore. si dice che apelle sia stato l'unico pittore greco in grado di produrre risultati paragonabili a quelli dei pittori rinascimentali, ma non ci è pervenuto nulla. la scultura invece era molto più avanzata.

  7. #7
    Originariamente inviato da tognazzi
    i greci e i romani non conoscevano la prospettiva matematica, e probabilmente nemmeno quella semi-matematica fatta "con le cordicelle" al tempo di piero della francesca e leon battista alberti. procedevano a occhio, sulla base della abilità del pittore. si dice che apelle sia stato l'unico pittore greco in grado di produrre risultati paragonabili a quelli dei pittori rinascimentali, ma non ci è pervenuto nulla. la scultura invece era molto più avanzata.
    in realta' si dice che apelle sia ancora vivo, e abbia affrescato la villa in sardegna di berlusconi

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di tognazzi
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    Originariamente inviato da NyXo
    in realta' si dice che apelle sia ancora vivo, e abbia affrescato la villa in sardegna di berlusconi
    e non dimentichiamo il pregiato e realistico vulcano in grado di eruttare lava finta

  9. #9
    La prospettiva cinese. Quella si che era "strana"

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