Stavo dando un'occhiata alle foto delle stanze che saranno aperte al pubblico a marzo 2008. Sono splendidamente affrescate e conservate, bellissime:
Poi tutto ad un tratto mi viene un dubbio. Prospettive?? È tutto normale quello che vedo?
Stavo dando un'occhiata alle foto delle stanze che saranno aperte al pubblico a marzo 2008. Sono splendidamente affrescate e conservate, bellissime:
Poi tutto ad un tratto mi viene un dubbio. Prospettive?? È tutto normale quello che vedo?
Qual è il dubbio?
Se si tratta di affreschi pre giotto, si, le prospettive sono effettivamente sospette.
Se invece parli delle fotografie, hanno cannato l'obiettivo.
Pre Giotto? Di una dozzina di secoli direi...
Comunque ho dato un'occhiata su internet, e pare che anche al tempo dei romani la prospettiva fosse usata negli affreschi, anche se solo in modo intuitivo e non fosse matematicamente corretta...
Non si smette mai di imparare, buono a sapersi.Originariamente inviato da longline
Pre Giotto? Di una dozzina di secoli direi...
Comunque ho dato un'occhiata su internet, e pare che anche al tempo dei romani la prospettiva fosse usata negli affreschi, anche se solo in modo intuitivo e non fosse matematicamente corretta...
i greci e i romani non conoscevano la prospettiva matematica, e probabilmente nemmeno quella semi-matematica fatta "con le cordicelle" al tempo di piero della francesca e leon battista alberti. procedevano a occhio, sulla base della abilità del pittore. si dice che apelle sia stato l'unico pittore greco in grado di produrre risultati paragonabili a quelli dei pittori rinascimentali, ma non ci è pervenuto nulla. la scultura invece era molto più avanzata.Originariamente inviato da longline
Pre Giotto? Di una dozzina di secoli direi...
Comunque ho dato un'occhiata su internet, e pare che anche al tempo dei romani la prospettiva fosse usata negli affreschi, anche se solo in modo intuitivo e non fosse matematicamente corretta...
in realta' si dice che apelle sia ancora vivo, e abbia affrescato la villa in sardegna di berlusconiOriginariamente inviato da tognazzi
i greci e i romani non conoscevano la prospettiva matematica, e probabilmente nemmeno quella semi-matematica fatta "con le cordicelle" al tempo di piero della francesca e leon battista alberti. procedevano a occhio, sulla base della abilità del pittore. si dice che apelle sia stato l'unico pittore greco in grado di produrre risultati paragonabili a quelli dei pittori rinascimentali, ma non ci è pervenuto nulla. la scultura invece era molto più avanzata.
e non dimentichiamo il pregiato e realistico vulcano in grado di eruttare lava fintaOriginariamente inviato da NyXo
in realta' si dice che apelle sia ancora vivo, e abbia affrescato la villa in sardegna di berlusconi
La prospettiva cinese. Quella si che era "strana"
Gli X (fragile) Men - Super Eroi Invisibili
... e ogni tanto faccio pure delle fotografie.
"A minha Patria è a lingua portuguesa"