Buondi'.
Posto che ritengo la fisiognomica una vera farsa, mi chiedo pero' cosa porti una persona mediamente intuitiva a individuare un cretino nel giro di qualche minuto.
Non credo possa essere tutto spiegato con l'empatia, ovvero, per chi non ne fosse pratico, con l'immedesimazione psicologica nell'interlocutore. Credo piuttosto si lavori, a livello inconscio, su un piano meramente statistico. Si tiene in conto tutto, della persona che abbiamo di fronte, e lo si paragona con esperienze precedenti. il "colpo d'occhio" inconscio tiene conto di tic nervosi, modo di muoversi, modo di parlare e altri dettagli che il cervello raccoglie e cataloga in anni di esperienza e sui quali costruisce dei "bias" piu' o meno forti.
Ad esempio, Giulio Cesare sconsigliava di fidarsi di persone "piccole e nervose". Per esperienza, posso ammettere di essere giunto a dargli ragione e che quindi sono istintivamente cauto di fronte a una persona di quel tipo.
Quindi, in conclusione, una persona mediamente intuitiva non fa altro che applicare statistiche, anche a livello inconscio, ricavate dall'esperienza. Piu' ha avuto a che fare con un cretino, piu' rapidamente riesce a individuarne uno. Di conseguenza, non c'e' modo migliore per imparare a riconoscere i cretini che quello di averci a che fare quanto piu' possibile.
Voi cosa ne pensate?