http://www.corriere.it/esteri/07_dic...ba99c53b.shtml
Al leone in campo blu del suo stemma araldico è stata amputata la parte più rampante: lo ha castrato in segno di rispetto per le soldatesse il generale svedese che comanda il gruppo. La storia ha diverse versioni, ma una conclusione inequivocabile: il taglio chirurgico. Secondo il Göteborgs-Posten alcune donne in armi sostenevano di non potersi identificare in una unità militare che esibiva con tanta ostentazione un animale maschio nello scudetto cucito sulla manica dell'uniforme. Il giornale ha raccontato che il gruppo di contestatrici si è rivolto alla Corte Europea di Giustizia aprendo una vertenza per discriminazione sessuale.
Il caso di Stoccolma ha dato modo a un blog militare americano di commentare in modo politicamente scorrettissimo: «Un leone castrato, il giusto simbolo per la difesa europea».
ma alle soldatesse delle grandi manovre non piace l'uccello?