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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
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    Nella mattina del 1° Gennaio...

    Le mattine di Capodanno hanno qualcosa di irreale. C’è sempre grande silenzio, quasi nessuno in giro, la gente dorme dopo la lunga nottata, il mondo sembra fermo, l’umanità assente, svanita.
    Anche stamattina non fa eccezione. Ho deciso di uscire, nonostante le scarse ore di sonno. La sensazione di irrealtà è forte, deserto, case silenziose, resti di San Silvestro lungo le strade vuote.
    La campagna la raggiungo presto, dopo le ultime case sparse del paese. L’asfalto lascia il posto allo sterrato sotto le ruote della bici, mentre imbocco la solita stradella, sempre uguale a se stessa. Per la natura il passaggio dell’anno non ha alcun significato. Il 1° Gennaio è un giorno come un altro. Il profilo bluastro delle montagne si staglia eterno e immutabile nel cielo azzurrissimo. I corvi che si spostano verso la pianura continuano a gracchiare imperterriti. Le grandi querce severe, ancora impennacchiate dalle foglie ruggini, mi guardano con disprezzo dall’alto dei loro tronchi centenari. Un airone bianco passa alto sulla strada, ai lati della quale luccicano al sole i fossi ghiacciati.
    Nulla è cambiato da ieri ad oggi per questa natura indifferente alle nostre vite di piccoli uomini, abituati a contare anche i più minuti spiccioli di tempo.
    Incrocio un altro ciclista, bardato anche lui per il freddo.
    “Ciao, buon anno”
    “Ciao, auguri anche a te…”
    L’ultima sillaba si perde nell’aria, siamo già distanti…
    Corre la bici sul terreno indurito, corre sul tracciato che generazioni lontane hanno percorso con ogni mezzo, in ogni tempo…
    Il sole splende nell’aria fredda. Il silenzio adesso è totale, tutto sembra sospeso.
    C’è una bellezza immensa, silenziosa ma viva in tutto questo, così forte che la senti dentro, e la fatica non ti pesa.

    Buon anno, mondo…
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

  2. #2
    Auguri anche a te D56
    Addio Aldo, amico mio... [03/12/70 - 16/08/03]

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di @rgo1
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    abbiamo perso l'abitudine al silenzio, alla natura, alla noia e al tempo libero.

    che vita grama.
    "Chi se ne frega, disse il mago alla strega, ora vado nel bosco e mi faccio una s...passeggiata."
    ------------------------
    Antipatichi!

  4. #4
    Originariamente inviato da @rgo1
    abbiamo perso l'abitudine al silenzio, alla natura, alla noia e al tempo libero.

    che vita grama.
    Fortunatamente vivo in campagna. Molti dicono che non ce la farebbero a vivere senza collegamenti con la città (parlo di mezzi pubblici eccetera), con quella specie d'asfalto che ci rimane, senza una luce di notte, le vie che non hanno nome, e relativamente isolati da altre forme di vita umane. Io non ce la farei a vivere in città, con la confusione, l'aria che non è aria, senza una stella per l'inquinamento luminoso. Quando mi sveglio la mattina davanti a me c'è la finestra dalla quale vedo il monte Terminillo, i campi, il sole; il mondo. Non ce la farei a vegliarmi, e vedere davanti a me un palazzo. Non ce la farei a vivere in un posto dove se esci per andare a fare una passeggiata, ti avveleni coi gas di scarico delle macchine, e intorno a te non vedi altro che case e palazzi. Sarò stupido io, ma sono felicissimo di poter rinunciare a tutte le comodità della città per poter vivere dove vivo...
    "L'utopia è come l'orizzonte: cammino due passi, e si allontana di due passi. Cammino di dieci passi, e si allontana di dieci passi. E allora, a cosa serve l'utopia? A questo: serve per continuare a camminare."
    Eduardo Galeano
    Il mio sito
    "if you want people to RTFM, make a better FM!"

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di miki.
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    Originariamente inviato da psykopear
    Fortunatamente vivo in campagna. Molti dicono che non ce la farebbero a vivere senza collegamenti con la città (parlo di mezzi pubblici eccetera), con quella specie d'asfalto che ci rimane, senza una luce di notte, le vie che non hanno nome, e relativamente isolati da altre forme di vita umane. Io non ce la farei a vivere in città, con la confusione, l'aria che non è aria, senza una stella per l'inquinamento luminoso. Quando mi sveglio la mattina davanti a me c'è la finestra dalla quale vedo il monte Terminillo, i campi, il sole; il mondo. Non ce la farei a vegliarmi, e vedere davanti a me un palazzo. Non ce la farei a vivere in un posto dove se esci per andare a fare una passeggiata, ti avveleni coi gas di scarico delle macchine, e intorno a te non vedi altro che case e palazzi. Sarò stupido io, ma sono felicissimo di poter rinunciare a tutte le comodità della città per poter vivere dove vivo...
    ma infatti e' questione di gusti. Dove vivi te credo che non resiterei nemmeno 2 giorni (ma nemmeno 24 ore), ma e' sbagliato dire che io sono piu' figo di te perche' vivo in citta' o viceversa, ognuno deve vivere dove vuole (se puo')
    You cannot discover new oceans unless you have the courage to lose sight of the shore

    Caro Dio, quando nelle preghiere ti chiedevo di far morire quel pedofilo truccato, liftato,mentalmente disturbato e di colore indefinibile, non intendevo Michael Jackson.

  6. #6
    Originariamente inviato da psykopear
    Fortunatamente vivo in campagna. Molti dicono che non ce la farebbero a vivere senza collegamenti con la città (parlo di mezzi pubblici eccetera), con quella specie d'asfalto che ci rimane, senza una luce di notte, le vie che non hanno nome, e relativamente isolati da altre forme di vita umane. Io non ce la farei a vivere in città, con la confusione, l'aria che non è aria, senza una stella per l'inquinamento luminoso. Quando mi sveglio la mattina davanti a me c'è la finestra dalla quale vedo il monte Terminillo, i campi, il sole; il mondo. Non ce la farei a vegliarmi, e vedere davanti a me un palazzo. Non ce la farei a vivere in un posto dove se esci per andare a fare una passeggiata, ti avveleni coi gas di scarico delle macchine, e intorno a te non vedi altro che case e palazzi. Sarò stupido io, ma sono felicissimo di poter rinunciare a tutte le comodità della città per poter vivere dove vivo...
    se nn avessi scritto che in citta' nn si vede una stella saresti stato quasi credibile

  7. #7
    Originariamente inviato da gm
    Auguri anche a te D56
    ROTOLOLLO

    Τί ουν ποιήσε ϕιλοσοϕίας πέρι; πή τρέψή άγνοουμένων τούτων;

  8. #8
    Originariamente inviato da @rgo1
    abbiamo perso l'abitudine al silenzio, alla natura, alla noia e al tempo libero.

    che vita grama.
    madò argo, che palle che sei, se devi far sempre sti post riprenditela tu per prima, st'abitudine

  9. #9
    Originariamente inviato da ZuperDani
    madò argo, che palle che sei, se devi far sempre sti post riprenditela tu per prima, st'abitudine

  10. #10

    Re: Nella mattina del 1° Gennaio...

    Originariamente inviato da wsim
    Le mattine di Capodanno hanno qualcosa di irreale....Buon anno, mondo…
    e con l'anno nuovo ci siamo giocati pure wsim!

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