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  1. #1

    Il Jazz è "de destra"?

    premetto che non capisco nulla di musica jazz, ma la ascolto volentieri
    è stato organizzato un festival/concorso jazz nel mio paese.

    uno degli organizzatori (suona jazz anche lui) mi ha sconsigliato di andare a vederlo perchè "er jazze è de dddestra"


    ovvio che la frase è stupida a prescindere, quello che vorrei capire è se mi ha detto una cretinata totale o c'è un fondo di verità in quello che dice

  2. #2
    Utente bannato
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    Messaggi
    2,006
    certo...come no....una musica frutto di genio e, sopratutto, sregolatezza, come può non essere la preferita dalla destra

  3. #3
    Etichettare la musica con la politica è sbagliato a prescindere (salvo canzoni che contengono testi schierati), comunque sia il Jazz non è affatto di destra (per come si intende la cosa a Roma, ti ho capito benissimo).
    [supersaibal]
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    [/supersaibal]

  4. #4
    certo, si sa che i neri delle bettole di new orleàns erano sotto sotto audaci fautori del terzo reich
    piattola.com/thule

  5. #5
    Originariamente inviato da l'evangelista
    quello che vorrei capire è se mi ha detto una cretinata totale o c'è un fondo di verità in quello che dice
    Certo che è vero. Secondo te perché il figlio di Mussolini era jazzista?

  6. #6
    gli afroamericani erano tutti iscritti al partito nazista americano.



  7. #7
    Originariamente inviato da Miles Messervy
    Certo che è vero. Secondo te perché il figlio di Mussolini era jazzista?

  8. #8
    come si riconosce la musica di destra da quella di sinistra?

  9. #9
    Originariamente inviato da galz
    come si riconosce la musica di destra da quella di sinistra?
    devi guardare se nell'organico c'è un musicista mancino.

  10. #10
    Utente di HTML.it
    Registrato dal
    Jul 2000
    Messaggi
    128
    ricordo da ragazzo andavo a lezione di chitarra di nascosto dai miei

    il mio maestro era un batterista, come strumento principale, ed era di destra, come idee politiche

    però a quei tempi probabilmente essere un jazzista significava amare una musica suonata abbastanza bene, mentre i cattivi epigoni locali della musica post woodstock spesso erano solo capaci di far ronzare una fender al massimo, senza in realtà capire nulla di come suonava davvero hendrix

    per cui nel mio maestro v'era il parallelismo: musica che è solo casino: gente di sinistra, musica come Iddio comanda: gente di destra, o per lo meno non fricchettona

    poi anche l'editore della più importante rivista di jazz era di destra

    ma il jazz, di cui poco conosco, non mi pare di destra in se

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