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  1. #1
    Utente di HTML.it
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    Adriano Sofri e Gabriella Carlucci

    Fabio Fazio ha invitato Adriano Sofri a partecipare in diretta alla sua trasmissione Che tempo che fa, in onda su Raitre sabato 12 gennaio alle 20,10. Sofri, condannato a 22 anni per l'omicidio del commissario Luigi Calabresi, parlerà del suo libro, Chi è il mio prossimo (Sellerio)
    (...)
    Gabriella Carlucci (Forza Italia) in un'interrogazione ai ministri della Giustizia, dell'Interno e delle Comunicazioni chiede «come può un detenuto per un reato così grave, ancorché assegnato agli arresti domiciliari, partecipare a una trasmissione del servizio pubblico; chi autorizza la partecipazione al programma di Sofri, e se è davvero opportuno concedere questo permesso
    A parte il fatto che non capisco perchè non è possibile invitare Sofri ad una trasmissione televisiva, quello che proprio mi fa sganasciare dalle risate è che la Carlucci, si proprio quella che è diventata famosa per mostrare tette e culo in svariate trasmissioni televisive e ora, grazie al miracolo di San Gennarino, si ritrova seduta in Parlamento (un pò più vestita, visto gli anni), si preoccupi di fare una interrogazione parlamentare su argomenti che nemmeno lontanamente conosce.
    Ma forse si è informata da quelli di FI o PdP (o come caxxo si chiama ora), visto che loro sì di inchieste giudiziarie e di anni di carcere (evitati) se ne intendono...

    Le sorelle Carlucci...



  2. #2
    Finalmente ha detto ( gliel'avranno suggerita ) una cosa giusta e tu la perculi? :master:

  3. #3
    non c'entra in senso stretto con la tua osservazione ma ci provo:

    tempo fa chiesi in altri lidi una spiegazione del perché Sofri sia così difeso da molti politici / artisti, soprattutto di sinistra, molti dei quali addirittura ne chiedevano la totale scarcerazione?
    Nessuno mi seppe rispondere, allora ci provo qui.

    Attenzione, non vuole essere una domanda nè maliziosa nè polemica, è solo che probabilmente mi manca un tassello di storia (che non ho vissuto).

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
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    Originariamente inviato da maucirano
    non c'entra in senso stretto con la tua osservazione ma ci provo:

    tempo fa chiesi in altri lidi una spiegazione del perché Sofri sia così difeso da molti politici / artisti, soprattutto di sinistra, molti dei quali addirittura ne chiedevano la totale scarcerazione?
    Nessuno mi seppe rispondere, allora ci provo qui.

    Attenzione, non vuole essere una domanda nè maliziosa nè polemica, è solo che probabilmente mi manca un tassello di storia (che non ho vissuto).
    Ti sbagli, la difesa è ampiamente trasversale. Gli ex di Lotta Continua e appartenenti all'area extraparlamentare di sinistra degli anni '70 sono finiti un po' ovunque, fai conto che alcuni di loro militano adesso in Forza Italia o lavorano a Mediaset.
    Giuliano Ferrara, che non è certo di sinistra, da sempre sostiene la difesa di Sofri.

    Potremmo chiamarla solidarietà tra ex.
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

  5. #5
    Originariamente inviato da magnus
    Finalmente ha detto ( gliel'avranno suggerita ) una cosa giusta e tu la perculi? :master:
    mi sconvolge molto di piu' un fabrizio corona che fa serate o un aziz nonricordo contattato per essere lanciato nel firmamento delle stelle dello show biz, piuttosto che un adriano sofri invitato a una trasmissione televisiva

    che lo si voglia o meno, sofri e' stato testimone diretto di un periodo cupo, ma storicamente importante della nostra repubblica e non vedo perche' non dargli voce: credo che il governo abbia ben altro a cui pensare e la carlucci mi pare fare il paio con la tizia (la gardini?) che tiro' su un pandemonio perche' vladimir luxuria usava il bagno femminile: nient'altro a cui pensare, a parer mio

  6. #6
    Moderatore emerito L'avatar di agiaco
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    Sofri è difeso, nel senso che si chiede per lui la grazia (moltissimo anche a destra, vedi Ferrara che è il suo portavoce), per due ragioni delle quali io nno condivido la prima e condivido la seconda:

    1) Il suo processo è stato a detta di molti ingiusto, e una condanna sulla base del fatto di essere il mandante "morale" di un omicidio non sarebbe giusta. Non condivido questa posizione perchè per me quando si è concluso tutto l'iter processuale, in uno Stato di diritto, le responsabilità accertate dalla magistratura, sul pinao giudiziario, sono quelle e basta.

    2) Altri, su un altro piano, ritengono che Sofri abbia scontato già una cospicua parte della pena e che la sua condotta da moltissimi anni a questa parte, il suo impegno civile e politico, la sua attività di collaboratore con diverse testate (repubblica, foglio e altre) dimostrino in maniera incontrovertibile che a prescindere dalle responsabilità è pienamente recuperato ad una vita civile e al contesto democratico, quindi qualsiasi surplus di pena è inutile avendo questa già pienamente raggiunto lo scopo primario. Trovo condivisibile questa posizione perchè non vedo in cosa più possa giovare a Sofri l'ulteriore detenzione.
    NO MP TECNICI PERCHE' NON NE CAPISCO NULLA, GRAZIE

  7. #7
    Originariamente inviato da wsim
    Ti sbagli, la difesa è ampiamente trasversale. Gli ex di Lotta Continua e appartenenti all'area extraparlamentare di sinistra degli anni '70 sono finiti un po' ovunque, fai conto che alcuni di loro militano adesso in Forza Italia o lavorano a Mediaset.
    Giuliano Ferrara, che non è certo di sinistra, da sempre sostiene la difesa di Sofri.

    Potremmo chiamarla solidarietà tra ex.
    Mughini

    Mi ricordo che la domanda mi venne in mente qualche anno fa, quando ad una festa del 1 maggio Paola Turci e la Bandabardò fecero un appello a favore della grazia per Sofri (definito "un amico").

    Ora non voglio sindacare o meno sullo spessore intellettuale o meno di questi "artisti" ma mi ricordo di aver pensato: non è che Sofri venga riconosciuto a questo punto come un "intellettuale di riferimento?"

    @agiaco e Ikona: grazie per le spiegazioni

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di Ikona
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    la difesa di sofri parte da una serie di cose, la prima, a mio giudizio sbagliata, è che il processo sembra avere molti lati oscuri e grave lacune, ma i giudici l'hanno condannato quindi bisogna solo prendere atto della cosa. La seconda è riferita al fatto che il suo reato si può configurare come "reato politico" ed è strettamente legato ad un contesto che non esiste più da un bel pezzo e si invoca una specie di amnistia politica (anche perchè qui parliamo alla fine di un "concorso morale" in omicidio, e per questo bisognerebba arrestare 1/5 del parlamento in riferimento al commissario Calabresi). La terza riflessione, che è quella che sposo anch'io parte da un principio costituzionale, la pena deve essere rieducativa e mai punitiva. Ora, Adriano Sofri mi sembra ben "rieducato" e facente parte della società dove occupa anche un posto di intelletuale, giornalista, scrittore conosciuto per il suo acume ed il suo equilibrio (non stiamo mica parlando di un tony Negri qualsiasi) per cui non capisco in cosa dovrebbe essere recuperato...

    tutto ciò molto velocemente...
    Aloha....
    Andrea

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
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    A parte Sofri e tornando al punto, da una Gabriella Carlucci cosa si poteva pretendere?
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

  10. #10
    Montanelli intervenne tempo fa sul discorso e ricordò come all'epoca l'esecuzione di Calabresi venne sostenuta, incitata ed approvata da tanti politici, intellettuali e uomini di spettacolo.
    Gente che poi, finiti gli anni di piombo, pensò bene di ritrattare (sfociando nel patetico, qualcuno disse "eravamo ragazzi incoscienti" o "incitare l'uso delle armi non vuol dire prenderle in mano").

    Di contro nessuno ci ha ancora spiegato come è morto Pinelli.

    In quest'ottica Sofri ha gia scontato troppo.

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