Era ora che qualcuno se ne accorgesse«È un lavoratore. Che rischia, che ci mette del suo, che magari non dorme la notte perché ha un mutuo in banca e non sa se potrà pagarlo. In questi giorni, visitando le fabbriche italiane, ho visto storie esemplari.[...]
C'è una comunità di destini tra imprenditori e lavoratori.
A quando la paga dei giorni di malattia?
il bianco è il nero.
il bianco muove. matto in 5 mosse.Originariamente inviato da aedo
il bianco è il nero.
Veltroni ha ragione.
tanto piu in questi anni dove a volte per lavorare a volte sei costretto ad aprire partita ivaOriginariamente inviato da magnus
Veltroni ha ragione.
Originariamente inviato da l'evangelista
tanto piu in questi anni dove a volte per lavorare a volte sei costretto ad aprire partita iva
Veltroni ha detto un'ovvietà e una fesseria.
L'ovvietà è che l'imprenditore è un lavoratore, difatti è in etinzione visto che adesso vanno molto i finanzieri che non producono nulla e non danno neanche posti di lavoro.
La fesseria (voluta e perciò grave) è che esista una comunità di destini tra imprenditori e lavoratori, che poi è la base teorica della filosofia corporativa. Manca il riferimento all'economia della Nazione ancora.
NO MP TECNICI PERCHE' NON NE CAPISCO NULLA, GRAZIE
Secondo me anche un pò antani, con la supercazzola prematurata.Originariamente inviato da agiaco
Veltroni ha detto un'ovvietà e una fesseria.
L'ovvietà è che l'imprenditore è un lavoratore, difatti è in etinzione visto che adesso vanno molto i finanzieri che non producono nulla e non danno neanche posti di lavoro.
La fesseria (voluta e perciò grave) è che esista una comunità di destini tra imprenditori e lavoratori, che poi è la base teorica della filosofia corporativa. Manca il riferimento all'economia della Nazione ancora.
Rispondendo seriamente: distinguiamo tra imprenditori piccoli e grandi.Originariamente inviato da agiaco
Veltroni ha detto un'ovvietà e una fesseria.
L'ovvietà è che l'imprenditore è un lavoratore, difatti è in etinzione visto che adesso vanno molto i finanzieri che non producono nulla e non danno neanche posti di lavoro.
La fesseria (voluta e perciò grave) è che esista una comunità di destini tra imprenditori e lavoratori, che poi è la base teorica della filosofia corporativa. Manca il riferimento all'economia della Nazione ancora.
Spesso un piccolo imprenditore altro non è che un lavoratore che deve sudarsi lo stipendio alla fine del mese, senza possibilità di avere ( ovviamente ) tredicesima, quattordicesima, malattia ecc...
Se poi ci riferiamo ai grandi imprenditori allora è ovvio che il discorso cambia.
ma è così anche all'estero? non è che in Italia abbiamo troppi piccoli imprenditori?Originariamente inviato da magnus
Spesso un piccolo imprenditore altro non è che un lavoratore che deve sudarsi lo stipendio alla fine del mese, senza possibilità di avere ( ovviamente ) tredicesima, quattordicesima, malattia ecc...
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