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Discussione: italia.it affonda

  1. #1
    Utente bannato
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    italia.it affonda

    ma qualcuno mi aiuta a capirci qualcosa?
    1) la notizia è nascosta fra le pieghe dell'informazione, tutto sembra volerla far passare in sordina: http://vitadigitale.corriere.it/2008..._e_chiuso.html

    18/01/2008
    Italia.it, costoso e... chiuso
    Scritto da: Federico Cella alle 19:31
    Mi segnala un collega del Corriere del Mezzogiorno che questa mattina è andato in pensione superanticipata il portale Italia.it, inaugurato dal vicepremier Francesco Rutelli poco più di un anno fa e costato la spaventosa cifra di 45 milioni di euro. Per costi elevati e scarsissimi risultati, il ministro per i Beni culturali aveva già annunciato quest'autunno il rischio di fallimento. E ora il rischio è diventato realtà, in silenzio e senza alcuna agenzia stampa a darne notizia. Grazie ai colleghi di Napoli!
    Pubblicato il 18.01.08 19:31

    2) Però viene richiamato un articolo del Corriere che fa risalire le responsabilità a qualcun altro, ben 14 anni prima:

    http://www.corriere.it/cronache/07_o...e_italia.shtml
    Costi alti e scarsi risultati, il ministro non ci sta più
    Rutelli pronto a chiudere il portale Italia
    Pochi accessi e informazioni sbagliate sul sito creato per lanciare il turismo internazionale nel nostro Paese

    L'home page del portale italia.it, creato per promuovere l'immagine turistica del Paese
    ROMA — Questa volta sembra davvero deciso a dare una svolta a quello che viene considerato da più parti una macchina improduttiva: «Quel sito o cambia oppure è meglio chiuderlo». La sintesi dello sfogo di Francesco Rutelli al Comitato nazionale per il turismo è amara per il «portale Italia». Ma, dai racconti di chi ieri mattina era presente alla riunione, non solo nel tono, ma anche nei contenuti il Ministro per i Beni Culturali è stato a dir poco impietoso nei confronti del gran portale del turismo italiano: «Facciano qualcosa, altrimenti è meglio lasciar perdere». In altre parole un aut-aut deciso e netto.

    Lanciato nel marzo del '94 dall'allora ministro per l'Innovazione e la Tecnologia, Lucio Stanca, come la pagina web che avrebbe rivoluzionato l'immagine del Bel Paese rendendola fruibile a tutti coloro che vogliono visitarla, italia.it non ha mai cessato di incassare critiche. E anche piuttosto robuste, visto che i costi del sito, stanziati solo per l'avvio dell'operazione, corrispondono a 45 milioni di euro.

    Francesco Rutelli, con il governo Prodi, eredita il portale non appena nominato ministro e cerca di rilanciarlo come può. Ad un certo punto si mette anche a fare un discorso sulla «destagionalizzazione », vale a dire l'idea di vacanze italiane non più concentrate nel periodo estivo, magari ad agosto, ma distribuite lungo tutto l'anno. Come ad esempio avviene in Francia. E dice al «portale Italia» di studiare il progetto, senza, a quanto pare, ricevere risposte soddisfacenti. Ma, soprattutto, italia.it non riesce a decollare.

    Criticato per lo stile vecchio e gli stessi contenuti, resta paurosamente indietro nella classifica degli accessi: nel maggio di quest'anno era ancora al 2.539˚ posto nella classifica dei web nazionali e al 579.039˚ in quelli degli Stati Uniti. Vale a dire un sito pressoché invisibile. Tra le ultime critiche incassate c'è quella di Gian Franco Fisanotti, presidente nazionale dell'Unionturismo: «Siamo preoccupati per il contenuto fuorviante del portale: contiene errori madornali nelle informazioni sul Molise, sulle Marche, sulla Liguria e sull'Abruzzo. Il governo deve intervenire». In realtà Rutelli sta meditando di farlo. E ieri mattina ha detto semplicemente ciò che pensava ormai da tanto tempo. Tempo che forse ormai è scaduto o sta per scadere per italia.it.

    Roberto Zuccolini
    18 ottobre 2007

    Cioè, tale Zuccolini lancia un salvagente a Rutelli: non lui ideò, progettò, inaugurò, ma semplicemente "ereditò" un catafalco nato nel 94, guarda caso sotto il Berlusca I. Ma non è strano che per tutto questo tempo il portale abbia funzionato in silenzio, accumulando un terremoto di debiti? Anche perchè mi pare di ricordare che dopo il 94 e il famoso ribaltone il governo tornò saldamente al csx: D'Alema, I e bis, Prodi, I e Bis, Amato, non necessariamente in quest'ordine... nessuno ne sapeva niente? E Come mai col Berlusca II, dal 2001 al 2006, nessuno ne parla? Il lancio avviene, se non ricordo male, nel marzo 2007, al battesimo lo tiene proprio lui, il Francescone nazionale...

    3) Poi però, leggendo gli interventi sul blog, si scopre che il portale viene registrato per la prima volta nel 2001 e poi rinnovato fino al 2007


    4) ma cliccando sul link http://scandaloitaliano.wordpress.com/
    si legge che il bando è del 2005!
    Cronologia degli avvenimenti

    2/4 marzo 2005: pubblicazione del bando per la realizzazione del ^Portale Nazionale per il turismo Italia.it^;
    21 aprile 2005: parere del Centro Nazionale per Informatica nella Pubblica Amministrazione (CNIPA) di congruità sull’impostazione della gara;
    21 luglio 2005: consegna delle attività al Raggruppamento Temporaneo di Imprese guidato da IBM Italia s.p.a. (RTI);
    16 settembre 2005: Innovazione Italia s.p.a. affida al Raggruppamento Temporaneo di Imprese la fornitura del ^Portale Nazionale per il turismo Italia.it^. Nel contratto si evidenzia l’interesse pubblico ad una prima messa online del portale in concomitanza con le Olipiadi invernali di Torino del 2006;
    10 febbraio 2006: apertura dei XX Giochi Olimpici Invernali (Torino, 10/26 febbraio 2006);
    16 agosto 2006: parere dell’Avvocatura Generale dello Stato sul contratto 16 settembre 2005 tra Innovazione Italia s.p.a. e RTI e sugli esiti di tale contratto in termini di ritardi, inesatti o mancati adempimenti degli obblighi in esso contenuti;
    12 ottobre 2006: sottoscrizione dell’accordo transattivo tra Innovazione Italia s.p.a. e RTI;
    22 febbraio 2007: messa online del portale Italia.it;
    4 aprile 2007: decreto ministeriale di istituzione della ^Commissione d’Indagine Portale Italia.it^;
    16 luglio 2007: relazione finale della Commissione d’Indagine;
    22 settembre 2007: parere dell’Avvocatura Generale dello Stato a seguito della relazione finale della Commissione d’Indagine;
    15 ottobre 2007: trasmissione alla Procura Regionale della Corte dei Conti per il Lazio, da parte del vice presidente del Consiglio dei Ministri con delega al turismo, on. Francesco Rutelli, della relazione finale della Commissione d’indagine e del Parere dell’Avvocatura Generale dello Stato.

    Insomma, chi diavolo dobbiamo ringraziare per averci fatto buttare al vento 45 (ma forse anche 70) milioni? E quanta gente si è assicurata stipendi d'oro e gettoni da favola per far finta di lavorare a questa solenne defecata?
    Perchè a me l'agenzia delle entrate mi manda a chiamare e mi commina 200 € di multa per avere, fetentissimo evasore, sbagliato la dichiarazione 2005 (per i redditi 2004), scaricando il 19% sul 100 % (anzichè sul 78%) dei contributi iNPS del filippino messo in regola? Se lo tenevo "a nero" non mi evitavo una seccatura? Ah, ecco, non avevo capito nulla: se "evadi" 5 € (per errore) ti stangano, se ne evadi 500.000 (apposta) non succede niente...

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di @rgo1
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    Rutello bello.

    Non inventiamoci le cose.
    "Chi se ne frega, disse il mago alla strega, ora vado nel bosco e mi faccio una s...passeggiata."
    ------------------------
    Antipatichi!

  3. #3

  4. #4
    Utente bannato
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    l'articolo di Repubblica clicca QUI

    siamo un paese di clown... che non fanno ridere

  5. #5
    Utente di HTML.it
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    Era ora.

    Professionisti del settore turismo venivano quotidianamente danneggiati dall'immagine e dai contenuti di quel sito...

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di @rgo1
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    ah Napo!
    e fatte sto avatarro!

    "Chi se ne frega, disse il mago alla strega, ora vado nel bosco e mi faccio una s...passeggiata."
    ------------------------
    Antipatichi!

  7. #7
    Originariamente inviato da @rgo1
    ah Napo!
    e fatte sto avatarro!

    :quote:
    “Guardo in alto mentre cammino, così le lacrime non scenderanno...”
    Kyu Sakamoto

  8. #8
    Originariamente inviato da @rgo1
    ah Napo!
    e fatte sto avatarro!


  9. #9
    Originariamente inviato da Miles Messervy
    http://forum.html.it/forum/showthrea...readid=1204972.
    affondo anche il 3d in quanto doppio
    Ogni giorno un po' di OT muore...

    ..believe it or not,I'm walking on air..

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