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  1. #1

    Raccolta differenziata: è davvero conveniente?

    Ciao a tutti,
    In un articolo dal titiolo UN PECORARO SUL GROPPONE pubblicato su pubblicato su Il Giornale, 9 Gennaio 2008 il Prof. Battaglia, Ordinario di chimica dell'ambiente all'Università di Modena dice:
    ..Dovete sapere che il modo più rapido, più economico e più rispettoso dell’ambiente di smaltire i Rsu è l’incenerimento, possibilmente accoppiato alla produzione d’energia. Il modo più bischero è quello della raccolta differenziata; bischerrima all’ennesima potenza, poi, è la cosiddetta raccolta porta-a-porta, che altro non è che la raccolta differenziata spinta fino all’esasperazione. Che la raccolta differenziata sia una cosa bischera è semplice da capire. Innanzitutto, con essa non smaltiscono i rifiuti ma li si separa. L’idea sarebbe di riciclarli. Il condizionale non lo uso a caso. Infatti, il limite della produzione di riciclo è quello di mercato: a che pro un riciclo spinto, ad esempio, del vetro o della carta se poi il mercato del vetro scuro (che è il vetro che si può produrre dalla raccolta differenziata del vetro) o della carta riciclata è limitato? Che cosa succede al vetro e alla carta riciclati che rimangono invenduti? Vanno a finire il primo in discarica e la seconda bruciata negli inceneritori. Tanto valeva portarcela prima. Se l’inceneritore c’è. Ma in Campania non c’è, fatto di cui Pecoraro Scanio è sempre stato orgoglioso, come lo è per l’assenza di reattori nucleari in Italia.


    Io stimo il Prof Battaglia e i suoi amici di www.gallileo1001.it ma vorrei che ci fosse una ulteriore verifica, magari a incominciare da noi, di quanto afferma.
    Ciao a tutti.
    Giorgio
    L'esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l'esame, e poi ti spiega la lezione. (Oscar Wilde)

  2. #2
    Ancora monnezza??
    E basta!

  3. #3
    Nono, non serve a niente, per quello non lo fa nessuno. :ironico:

  4. #4
    Secondo me differenziarla ha anche la funzione di stabilire cosa puoi incenerire senza rischi e cosa no.
    La prima regola di Utonter è: non parlare di Utonter. La seconda regola: non si parla di Utonter - Ich habe eine schön bratwurst in mein leder hosen -... -.-. . -- --- / -.-. .... .. / .-.. . --. --. .

  5. #5
    il mercato del vetro scuro e della carta riciclata è limitato??? oh gesù cosa non tocca sentire
    love is a ring, the telephone
    love is an angel disguised as lust
    here in our bed until the morning comes

  6. #6

  7. #7
    In effetti è inutile riciclare per produrre beni che il mercato non chiede; del resto un mercato non può esistere senza domanda (mentre, per quanto possa sembrare assurdo, può esistere senza offerta, o meglio può esistere partendo dalla sola domanda). Inutilità che, per altro, ha un costo; cominciando dalle famiglie che per separare devono spendere tempo e, talvolta, denaro, passando per la raccolta, soprattutto se fatta porta a porta, per arrivare ai processi produttivi dei nuovi beni.

    Per contro, però, mi sembra che separare possa aiutare a scegliere i materiali da incenerire (meglio se producendo energia) senza causare danni.

    Insomma, dobbiamo decidere cosa farne della spazzatura, perché il primo obiettivo della raccolta dei rifiuti è quello di togliercelo dai piedi. Poi gli obiettivi di farlo in sicurezza ed economicamente vengono dopo se non vogliamo vivere in mezzo alla spazzatura e ai liquami. Ma decidiamoci, pär piasè.

  8. #8
    Originariamente inviato da the_hi†cher
    il mercato del vetro scuro e della carta riciclata è limitato???
    Non so come sono messi quei mercati, ma vedo in diversi ambienti che se la gente non ha tra le mani un foglio di carta bianco ha un moto di ribrezzo e arriva a convincersi che quella carta continua a incepparsi nelle stampanti anche quando non è vero. Insomma, non mi sembra che la carta riciclata goda di una grande reputazione.

  9. #9
    Originariamente inviato da Miles Messervy
    Non so come sono messi quei mercati, ma vedo in diversi ambienti che se la gente non ha tra le mani un foglio di carta bianco ha un moto di ribrezzo e arriva a convincersi che quella carta continua a incepparsi nelle stampanti anche quando non è vero.
    guarda che esistono altri usi della carta oltre alle stampanti, so che per qualcuno qui dentro può risultare difficile da immaginare ma è così.


  10. #10
    Originariamente inviato da marco@linuxbox
    guarda che esistono altri usi della carta oltre alle stampanti
    Non ho mica detto che esiste solo la carta per le stampanti: ho proposto una mia impressione sulla base della mia esperienza.

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