Anna è mora, ricca, e collabora con la fabbrica di calzature gestita dalla madre e dal fratello.
Mara è bionda, fa l’operaia nella stessa fabbrica, vive con Anna ed è la sua amante.
Anis è un giovane marocchino, che le due ragazze trovano nel bagagliaio della macchina al ritorno dalla vacanza in Tunisia che apre il film.
Anna decide di accogliere Anis nella sua bella casa e di trovargli un lavoro, nonostante l’ostilità iniziale di Mara. Tra i tre conviventi si crea un rapporto non facile, dove entrano in gioco l’amore, la gelosia, la non facile ricerca di sicurezza delle persone in una società complessa come la nostra, la difficoltà di accettazione e di integrazione sociale e culturale di chi è diverso.
Tanti temi, forse troppi, che vedono soprattutto la prevalenza dei sentimenti e che si dipanano in un film non proprio scorrevole, nel quale risaltano comunque le buone interpretazioni degli attori principali, particolarmente quella di Antonia Liskova (Mara).
Dirige Marco Simon Puccioni, l’ambientazione del film è nel Nord-Est d’Italia.
Globale **1/2
Curiosità: Maria De Medeiros, l’attrice mora che interpreta Anna, qualcuno la ricorderà come la ragazza del pugile Butch (Bruce Willis) in “Pulp Fiction”.