espressioni in siciliano

[kidmarco]

ciao,
avrei bisogno di spiegazioni su un paio di espressioni in dialetto siculo:

- cosa sono precisamente i "riuturi" ?

- esiste un proverbio che inizia pressapoco "Megghiu u tintu(?) caniusciutu ..." il resto non lo ricordo
che significa?

- e quest'altro ""Unni cari ’u sceccu si susi"

grazie!

[bob18]

Sono calabrese, non siciliano, ma penso di poterti rispondere comunque perche' queste espressioni si usano anche da noi.

- I riuturi sono dei venti freddi.

- Megghiu u tintu canusciutu, ca 'u nuavu a canuscire. (meglio il cattivo conosciuto, che uno nuovo ancora da conoscere)

- 'U scecuc unni cari si suse. (L'asino si alza dove cade)
In calabrese si dice in modo diverso, quindi scusate la mia si(n)culizzazione del proverbio.

[kidmarco]

anzitutto grazie...ma ho bisogno di qualche altro chiarimento:

- riuturi, indica genericamente i venti freddi (in riferimento al mare oppure in gererale) oppure, che so, il vento di tramontana...?

- tintu = cattivo (ma significa "tinto" ? voglio dire, da cosa deriverebe ?)

- il proverbio dell'asino, non ho capito il cosa intende dire...scusate ma sono abbastanza duro.


poi, per chi ne ha voglia....c'è un verso di "Veni l'autunnu" di Battiato, di cui capisco il significato ma non il senso....forse è un modo di dire ?
è inutili ca 'ntrizzi
e fai cannola,
lu santu è di mammuru
e nan sura
=
è inutile che intrecci
e fai cannoli,
il santo è di marmo
e non suda

ma cosa vuol dire ?

[chemako]

cioè, voglio dire...battiato...ti aspetti abbia un senso?

[Federiconet]

Originariamente inviato da chemako
cioè, voglio dire...battiato...ti aspetti abbia un senso?

Ma tu, ma tu tessirai i miei capelli come trame di un canto?

Ma soprattutto, conosci le leggi del mondo? E me ne farai dono?

[dj-_-b spirit]

Si dice "E' inutile che intrecci e fai cannoli, (tanto) il santo è di marmo e non suda", quando si vuole convincere qualcuno che è tutto inutile quello che sta facendo per ottenere il suo scopo (in genere favori o oggetti da qualche persona).

Il detto trae ispirazione dal fatto che se una bella donna volesse incantare qualcuno con il suo fascino per ottenere dallo stesso quello che lei vuole, è inutile che si arriccia i capelli e si fa bella (i cannoli sono sempre riferiti ai boccoli dei capelli) se si trova davanti ad una statua di marmo (come quella di un santo) che certamente non potrà essere in alcun modo sedotto.

[maximum]

Originariamente inviato da kidmarco
- esiste un proverbio che inizia pressapoco "Megghiu u tintu(?) caniusciutu ..." il resto non lo ricordo
che significa?

Megghiu tintu canusciutu ca tintu a canusciri

è come dire "chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa cosa lascia ma non sa cosa trova".

Tradotto sarebbe "meglio il cattivo conosciuto, che un cattivo da conoscere".

Nel senso che è meglio avere a che fare con persone difficili ma che già si conoscono e quindi saperle affrontare, che ritrovarsi di fronte a persone difficili ma che non si conoscono e che quindi non si sa come affrontare.

[jonnym78]

Originariamente inviato da kidmarco


- il proverbio dell'asino, non ho capito il cosa intende dire...scusate ma sono abbastanza duro.

letteralmente "l'asino dove cade, si rialza"
ovvero: è inutile far tanti giri di parole, la sostanza è quella

utilizzabile anche quando ti propongono un servizio a costo inferiore, ma di qualità inferiore (anche se ci sta meglio "zoccu spenni manci" quel che spendi, mangi )

a Palermo si usa anche "un si niesci ru cuoddu ra buttigghia" non si esce dal collo della bottiglia

poi c'è un altro detto "u sticchiu è duci, e a minchia ecca vuci" ma evito di tradurlo

[maximum]

Originariamente inviato da jonnym78
poi c'è un altro detto "u sticchiu è duci, e a minchia ecca vuci" ma evito di tradurlo

[dj-_-b spirit]

Io la sapevo cosi:
Pacchiu ie troppu duci e a minchia ietta vuci...
Pacchiu ie troppu bellu e a minchia fa buddellu...

E' una filastrocca che si racconta ai bambini...