E' passata più di una settimana ma a me ancora mi rode e ci penso su tutti i giorni.
Fino a due settimane fa lavoravo per un'azienda che mi aveva assunto con contratto determinato di 2 anni in scadenza questo aprile. Fino a dicembre sembrava che il mio rinnovo ad indeterminato sarebbe stato automatico, visto anche il mio ottimo lavoro fino a quel momento.
Da gennaio però qualcosa è cambiato: l'azienda, trovandosi in cattive acque, è dovuta correre ai ripari assumendo un direttore tecnico di quelli tosti. Questo tizio, infatti, si è presentato con una sua nuova metodologia di lavoro ma soprattutto con intenti di rivoluzionare l'azienda mandando a casa la gente non produttiva.
Ora, visto che io mi sono sempre ritenuto un impiegato produttivo e diligente non ho avuto modo di preoccuparmi finquando il tizio ha cominciato a farmi capire che nel mio gruppo preferiva altri a me. Premetto che da ottobre io in azienda avevo cambiato mansione e per questo motivo mi trovavo ancora in una fase di apprendimento del mio nuovo ruolo.
A questo punto, vista l'incombenza della scadenza di contratto, ho cominciato a guardarmi in giro trovando così un'ottima alternativa che mi desse le certezze che cercavo.
Tutto contento mi sono rivolto alla mia azienda sperando che questa trovasse un accordo per farmi restare, vista l'ottima opinione che avevano di me per questi 2 anni.
L'azienda però, viste le cattive acque di cui sopra, ha delegato tutta la gestione delle risorse al tizio neo-entrato il quale, considerandomi junior nel mio lavoro, ha preferito lasciarmi all'alternativa dicendomi che tanto non aveva intenzione di rinnovarmi.
Ma vi pare??? Praticamente tutto il lavoro di 2 anni è andato in fumo per colpa di questo folle! Trall'altro, non vi dico, questo è uno di quelli che che per aumentare la produttività vuole chiudere msn per i colleghi, allarmare le porte del balconcino per evitare ai fumatori di fare troppe pause, multare le persone che navigano e vietare attività extra lavorative durante l'orario di lavoro (esempio il fantacalcio). Vi dico che il pazzo non mi ha fatto nemmeno salutare i colleghi!
Ora, capisco che per ritirare su le acque di un'azienda in crisi bisogna prendere provvedimenti drastici, ma cercare di farsi una giusta idea delle persone no?
Voglio dire, alla fine è stata l'azienda stessa a cambiarmi ruolo, no??
Fortunatamente ora lavoro per la nuova azienda e sono comunque tranquillo, ma il mio dispiacere è quello di essermi sentito un incompetente e di aver lasciato un ambiente per cui avevo il rispetto e la simpatia di molte persone.