Ho terminato ieri sera di leggere Chesil beach, romanzo breve (o racconto lungo?) di Ian McEwan (autore, tra l'altro, di Espiazione). In breve, è la storia di due novelli sposini il cui matrimonio naufraga a causa dell'incomunicabilità: incomunicabilità nel comunicare la propria incapacità ed inesperienza sessuale, incomunicabilità verso il corpo dell'altro (quasi un pianeta alieno e distante), incomunicabilità verso sè stessi e la legittimità dei propri istinti. L'ho trovato un discreto esercizio di stile, con personaggi non definitissimi - ma sembrano volutamente così, quasi archetipi di uomo e donna - ma veloce e scorrevole nella narrazione. Certo, lascia un certo senso d'angoscia e amarezza, sospeso nel finale.
Qualcuno di voi l'ha letto? E ne avete letti altri dello stesso autore?
P.S. Bella recensione su:
http://www.nazioneindiana.com/2007/1...-chesil-beach/