Coltivare le cipolle è cosa molto semplice anche perchè la crescita invernale fa si che non necessiti di innaffiatura.
Le cipolle possono coltivare partendo dai semi che trovate in bustina anche nei supermercati. La semina è molto semplice, basta dissodare il terreno per i primi 10 cm, concimare abbondantemente, possibilmente con letame, e spargere i semi nel terreno. La cipolla, alla nascita, si riconosce perchè è composta da un solo filo che, con la punta, si ricurva verso il tereno. Quando avrà raggiunto i 5 cm, e comunque dopo un paio di mesi dalla semina, sara possibile trapiantarle. la fase del trapianot è sempre molto delicata, bisogna far attenzione alle radici della piante, e quindi cercare di mantenere attaccata ad essa la maggior parte della terra che le avvolge.
Potete, in questo periodo ne trovate in tutti i vivai, comrare le cipolline da trapiantare, già pronte nei contenitori di polistirolo.
Per trapiantarle occorre dissodare perbene il terreno fino ad una profondità di 30 cm, concimare abbondantemente, piantare in file distanti 30 cm, giusto lo spazio di metterci un piede, e tra una cipolla e l'altra lasciare 10 cm.
La concimazione va ripetuta più volte, per chi non avesse animali che producono letame consiglio di fare del compost con i rifiuti deperibili e di utilizzarlo in giardino. basta fare una piccola buca e buttare tutto dentro, una volta decomposto utilizzare come concime, è ottimo.
Per chi volesse poi provare qualcosa di particolare vi consiglio di seminare le cipolle, ce ne sono alcune più resistenti come la Claudia bianca e rotonda, verso metà novemvre e di coprirle con un telo bianco alto 10 cm da terra, trapiantare verso marzo e avrete una raccolta di cipolle fresche in piena estate, per i patiti della frittata.