lavoro da 2 anni e 3 mesi come cococo in un ente pubblico, come informatico (sono l'unico, in un ente con più di 200 dipendenti, 150 computer e un sacco di gente che ci lavora tramite cooperativa. na zozzeria insomma).
grazie alle ultime riforme a fine mese mi scade il contratto di collaborazione e non possono più rinnovarmelo, lasciandomi a casa come hanno già fatto con molti altri (ex) colleghi.
siccome però di un informatico c'è bisogno, ma non possono mettere un posto in pianta organica per via delle riforme che stanno facendo sugli enti locali (così dice il capo supremo dell'ente stesso), mi hanno proposto di tenermi come consulente (valutando se è possibile stipulare un contratto per x anni) o qualcosa del genere con partita iva, facendomi notare che con le riforme che hanno fatto c'è il regime semplificato che però nessuno (qua al lavoro) sa come funzioni.
qualcuno sa quali sono i requisiti per rientare in questo regime semplificato? cosa comporta, e quant'altro? cioè c'è sempre bisogno di un commercialista a cui versare metà del mio stipendio perchè mi dica quanto devo pagare di tasse, o posso fare da solo (essendo semplificato...)? quanto mi costerebbe all'incirca mantenere una partita iva in questo modo?
graz