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  1. #1
    Utente di HTML.it
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    Interessi Bancari, Perche' Sono Una Truffa

    Vi dimostrerò in poche righe che gli interessi sono la più grande truffa mai inventata. Si tratta di una pratica così comune che è entrata nel nostro modo di pensare, senza che più nessuno osi metterla in discussione. Eppure un sistema bancario basato su interessi è destinato a crollare sotto il suo stesso peso, non dura, e già ce ne stiamo accorgendo con debiti pubblici alle stelle. Vi farò un esempio per farvi capire. Se nell’anno 1000 avessimo contratto un prestito di un euro a un interesse annuo del 5 per cento, ci troveremmo ora a dover restituire un trilione di trilioni di euro e per saldarlo avremmo bisogno di un satellite delle dimensioni della Luna tutto d’oro.
    Ma restiamo sulla Terra, anzi in Italia. Il nostro debito pubblico ha superato il PIL, questo significa che ogni anno lo stato deve cacciare fuori 70 miliardi di euro per pagare gli interessi, e visto che lo stato siamo noi, indovinate chi paga? Capite perché la pressione fiscale ha superato il 43 per cento? Non è colpa dei politici schiavi, è soprattutto colpa dei banchieri padroni. Ma oltreoceano la situazione è persino più drammatica, il debito degli Stati Uniti è tre volte il PIL e pensate che se fosse ancora sei volte maggiore, gli interessi annui sarebbero equivalenti allo stesso PIL. Sarebbe matematicamente impossibile rientrare e il sistema degli interessi compositi si mostrerebbe per quello che è: una colossale truffa ai danni dell’umanità, dato che la somma da restituire non è affatto proporzionata a quella ricevuta. La cosiddetta usura!
    Ma non basta, lo stato si indebita con società private, capaci di ricatto, dietro lo spauracchio di un debito che andrebbe azzerato domani. Lo stato non può avere debiti. La moneta è nostra, non è dei banchieri che ce la prestano. Quando Rothschild definì gli interessi compositi l'ottava meraviglia del mondo, non aveva tutti i torti. Sherman Rothschild, nel 1863, affermava che sarebbero stati in pochi a comprendere questo sistema, ma che coloro che l’avessero fatto sarebbero stati impegnati nello sfruttarlo. Aveva di nuovo maledettamente ragione! L'intera umanità è tenuta negli stenti e nella miseria per un atto premeditato, non per aleatorie contingenze storiche. Il mondo non potrebbe sfamare tutti e i Poteri Forti questo lo sanno.

  2. #2
    Ma a casa tua, la tua maestra di italiano, ti ha isegnato l'inserimento dei paragrafi o dell'andare a capo per rendere la lettura meno pesante a chi vorrebbe seriamente leggerti, o hai dedicato tutto il tuo tempo alla scoperta di queste mirabilando rivelazioni che cambieranno la vita di tutti noi?

    No voglio saperlo.
    Semplicemente Me

    L'assenza cancella le passioni mediocri ed aumenta le grandi, come il vento spegne le candele e alimenta gli incendi.

  3. #3
    domani su che cosa ci illumini?
    posso proporre un argomento io?


    perché nella limonata c'è un surrogato del succo di limone e nel detersivo per i piatti c'è il vero succo di limone?

    possibilmente spiegato per capitoli.


  4. #4
    Originariamente inviato da yucos
    in poche righe
    Alla strafaccia delle poche righe.


    Va be', visto che yucos non entrerà mai più in questo thread, di cosa parliamo? Io propongo il problema annoso dell'onanismo dei cocker che si ingroppano tutto quello che trovano.

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di alda
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    Sarà che io e la macroeconomia siamo ai due poli opposti (l'aver dovuto ripetere tre volte senza successo l'esame di economia politica è stato uno dei motivi di abbandono dell'università), ma io non ho mica capito... ok, gli interessi bancari sono alti, quindi? Soluzioni, proposte, possibilità alternative?

    Miles, a questo punto Mariano ha già proposto l'argomento: le limonate e i detersivi per i piatti, differenze di composizione e loro influenza sulla vita quotidiana
    Se capire significa mettersi al posto di chi è diverso da noi, i ricchi e i dominatori del mondo hanno mai potuto capire milioni di emarginati?

  6. #6
    Originariamente inviato da alda
    le limonate e i detersivi per i piatti, differenze di composizione e loro influenza sulla vita quotidiana :madai!?:
    È un argomento troppo difficile. Invece per il problema dei cocker ho una soluzione: pezzate nei marroni.

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di yro
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    Originariamente inviato da LaJe
    Ma a casa tua, la tua maestra di italiano, ti ha isegnato l'inserimento dei paragrafi o dell'andare a capo per rendere la lettura meno pesante a chi vorrebbe seriamente leggerti, o hai dedicato tutto il tuo tempo alla scoperta di queste mirabilando rivelazioni che cambieranno la vita di tutti noi?

    No voglio saperlo.
    dovrebbe dedicare il suo tempo alla scoperta del tasto invio... :rollo:
    E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla.

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di alda
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    Originariamente inviato da yro
    dovrebbe dedicare il suo tempo alla scoperta del tasto invio... :rollo:
    no che poi ci fa un thread fiume sul perchè in alcune tastiere invece di Invio c'è scritto Enter, a dimostrazione dello strapotere ammerricano in informatica...
    Se capire significa mettersi al posto di chi è diverso da noi, i ricchi e i dominatori del mondo hanno mai potuto capire milioni di emarginati?

  9. #9
    Il limone (Citrus × limon Burm.f. ) è un albero da frutto appartenente al genere Citrus e alla famiglia delle Rutaceae. Il nome comune limone si può riferire tanto alla pianta quanto al suo frutto.

    È un antico ibrido, forse tra il pomelo ed il cedro, ma da secoli costituisce specie autonoma che si propaga per talea e per innesto.

    Usi
    In media, la buccia del limone può raggiungere il 40% del peso complessivo, ed un altro 3% è rappresentato dai semi. Pur trattandosi di una media, il dato fa capire che questo frutto non viene coltivato solo per il succo, come comunemente si crede. Dalla buccia, molto apprezzata per la produzione di canditi, si estraggono anche essenze e pectina. Dai semi si estrae l'olio, e gli avanzi si impiegano nell'alimentazione animale.

    Il succo

    La parte del frutto più comunemente utilizzata è il succo che rappresenta fino al 50% del suo peso. Questo succo contiene 50-80 grammi/litro di acido citrico, che conferisce il tipico sapore aspro e diversi altri acidi organici tra cui l'acido ascorbico. È molto ricco in vitamine, soprattutto vitamina C (0,5 grammi/litro). Il succo pastorizzato si mantiene senza conservanti per almeno un anno e viene usato come ingrediente di vari alimenti e bevande. Il succo concentrato viene invece sottoposto ad ulteriore lavorazione e consumato nell'industria conserviera.

    L'olio essenziale

    L'olio essenziale del limone è un liquido etereo e volatile con un colore che va da giallo a verde, una volta estratto per pressione meccanica mantiene l'odore della scorza, è quasi completamente solubile in alcol etilico a 96° ed è costituito prevalentemente da limonene e pineni (beta-pinene, alfa pinene, gamma terpinene). Viene industrialmente deterpenato per distillazione sottovuoto che con l'impiego di solventi CO2 supercritica. È impiegato principalmente nell'industria alimentare per il suo potere aromatizzante ed in quella profumiera. Nella produzione di detersivi vengono spesso impiegati i suoi sottoprodotti (terpeni, distillati dal succo e dalle "fezze" (residui fermentati di lavorazione industriale).

  10. #10
    Originariamente inviato da SuperMariano81
    È un antico ibrido, forse tra il pomelo ed il cedro
    Usti, questa sì che è una rivelazione: non lo sapevo.

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