Altresì le schede bianche e nulle, fanno certo
percentuale votanti, ma vengono ripartite, dopo la
verifica in sede di collegio di garanzia che ne
attesti le caratteristiche di bianche o nulle, in un
unico cumulo da suddividere nel cosiddetto premio di
maggioranza... (per assurdo sempre votando bianca o
nulla se alle prossime elezioni vincesse IL PIRLA le
suddette schede andrebbero attribuite nel premio del
PARTITO DEL PIRLA).
Esiste però un metodo di astensione che garantisce di
essere percentuale votante (quindi non delegante) ma
consente di non far attribuire il proprio non-voto al
partito di maggioranza.
È infatti facoltà dell'elettore di recarsi al seggio e
una volta fatto vidimare il certificato
elettorale, AVVALERSI DEL DIRITTO di RIFIUTARE LA
SCHEDA, assicurandosi di far mettere a verbale tale
opzione, come previsto dal d.p.r. 30 marzo 1957, n.
361 – art. 104.