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  1. #1

    un modo diverso di votare

    http://www.ariannaeditrice.it/artico...articolo=17574

    Altresì le schede bianche e nulle, fanno certo
    percentuale votanti, ma vengono ripartite, dopo la
    verifica in sede di collegio di garanzia che ne
    attesti le caratteristiche di bianche o nulle, in un
    unico cumulo da suddividere nel cosiddetto premio di
    maggioranza... (per assurdo sempre votando bianca o
    nulla se alle prossime elezioni vincesse IL PIRLA le
    suddette schede andrebbero attribuite nel premio del
    PARTITO DEL PIRLA).
    Esiste però un metodo di astensione che garantisce di
    essere percentuale votante (quindi non delegante) ma
    consente di non far attribuire il proprio non-voto al
    partito di maggioranza.
    È infatti facoltà dell'elettore di recarsi al seggio e
    una volta fatto vidimare il certificato
    elettorale, AVVALERSI DEL DIRITTO di RIFIUTARE LA
    SCHEDA, assicurandosi di far mettere a verbale tale
    opzione, come previsto dal d.p.r. 30 marzo 1957, n.
    361 – art. 104.
    tralasciando le motivazioni delle basi nato, io propendo decisamente per una sana dichiarazione del tipo "la classe politica non mi rappresenta"
    EX Mentecatto - succube della Honda
    Le mie foto|HONDA CLUB ITALIA!|DARTH LEGNANZ!

  2. #2

  3. #3
    Io propenderei per aprire queste discussioni nel subforum.

  4. #4
    tutto ciò è molto beppe grillesco...te ne rendi conto?
    l'ignoranza è benedetta

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di hfish
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    Re: un modo diverso di votare

    Originariamente inviato da lufo5
    http://www.ariannaeditrice.it/artico...articolo=17574



    tralasciando le motivazioni delle basi nato, io propendo decisamente per una sana dichiarazione del tipo "la classe politica non mi rappresenta"
    e non servirebbe a nulla
    Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Originariamente inviato da Mick The Rabbit
    tutto ciò è molto beppe grillesco...te ne rendi conto?
    meglio beppegrillesco che prodiano, o berlusconiano, o veltronico, o politicoso in generale....


    detto questo, agiaco & company continuano a dire che sta cosa del premio di maggioranza è una asteriscata, però d'appertutto si sente dire questo... non c'è un documento ufficiale che illustra la fine di sti nonvoti?

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Re: Re: un modo diverso di votare

    Originariamente inviato da hfish
    e non servirebbe a nulla
    questo a prescindere... però andare in giro con le ghigliottine al seguito, nella speranza di fare qualcosa che potrebbe servire, è un pò rischioso...

  8. #8
    Ne trovassi uno in grado di spiegare in quale modo le schede nuolle o bianche dovrebbero essere ripartite.
    Da quello stesso sito:

    Quindi, se anche per assurdo nella consultazione
    elettorale votassero tre persone, ciò che uscirebbe
    dalle urne sarebbe considerata valida espressione
    della volontà popolare e si procederebbe quindi
    all'attribuzione dei seggi in base allo scrutinio di
    tre schede.
    Appunto, si conteggiano le schede valide, le percentuali i chi ha votato l'uno o l'altro partito dipendono dalle schede valide, chi vince, ovviamente prende nil premio di maggioranza. La maggioranza dei 3 votanti scieglie A? A vince e prende il premio, punto.
    La differenza se le altre schede siuano nulle, stracciate, rifiutate o usate come carta igenica non c'è.

  9. #9
    Originariamente inviato da lnessuno
    però d'appertutto si sente dire questo... non c'è un documento ufficiale che illustra la fine di sti nonvoti?
    Non è neccessario nessun documento ufficiale, basta la logica: i risultati delle elezioni vengono proclamati in base ai voti validi. Schede nulle, schede bianche e astensioni non sono (mi perdoneranno gli amici di La Palisse per la banalità del concetto) voti validi.

    Piuttosto, mi piacerebbe che chi ha messo in rete questa scemenza spiegasse come è arrivato a questo teorema e in base a quale percorso logico ha stabilito che schede bianche e nulle andrebbero a influire sui risultati del voto.

  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Originariamente inviato da Miles Messervy
    Non è neccessario nessun documento ufficiale, basta la logica: i risultati delle elezioni vengono proclamati in base ai voti validi. Schede nulle, schede bianche e astensioni non sono (mi perdoneranno gli amici di La Palisse per la banalità del concetto) voti validi.

    Piuttosto, mi piacerebbe che chi ha messo in rete questa scemenza spiegasse come è arrivato a questo teorema e in base a quale percorso logico ha stabilito che schede bianche e nulle andrebbero a influire sui risultati del voto.
    ma nessuno dice che influenzino il voto (credo), ma che vengono conteggiate come premio di maggioranza...

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