Il concetto è semplice.
Vorrei proporre una legge per cui si debbano prevedere dei giorni di ripresa dopo le festività comandate.
Ciò gioverebbe a chi fosse obbligato ad andare a trovare i propri parenti durante tali feste o anche a chi del tutto ancora succube dei fumi dell'alcool e del cibo ingerito si recasse comunque al lavoro compromettendo la produttività dell'azienda da cui dipende.
In pratica, per chi fosse obbligato dalla moglie/mamma/fidanzata ad andare a trovare i parenti perchè altrimenti pare brutto/sei un asociale/almeno una volta all'anno, proporrei:
- Allontanamento forzato delle moglie/mamma/fidanzata per un periodo di almeno 24 h, ore in cui il martire possa godere "sul serio" di tempo da dedicare a se stesso.
Le feste sono nate per godersele e non per andare a mangiare dai parenti ed essere obbligati a dire: uau come è buono questo primo anche de dell'agnello nel piatto non c'è che l'odore.
Per chi invece sia del tutto sfatto successivamente a tali feste:
- Rapida convalescenza "pagata" di 24 h per una più sana ripresa lavorativa.
CHI E' CON ME? EHHHH?
CHI E' CON MEEEEEEEE?