[Consulenti del lavoro a me] Una tantum e superminima

[MadBrain]

Dunque dunque...
Sono assunto a tempo inderterminato con contratto da metalmeccanico, in teoria nell'ultima busta pensavo avrei trovato anche l'una-tantum prevista nel rinnovo del contratto di categoria.
E invece no.
E allora ho chiesto.
Mi è stato sbrigativamente detto che non percependo io solo lo stipendio base ma avendo anche una superminima non ho diritto alla suddetta una-tantum.

Ora, ammetto l'ignoranza, non avevo idea che i soldi che percepisco mensilmente "fuori busta" fossero configurabili come superminima, e neanche ho capito bene cos'è questa superminima.
Qualcuno di voi mi sa spiegare "come fossi un bambino di 4 anni" (cit.) come funziona tutto ciò di cui sopra?

[PinguinoGoloso]

Mi pare molto strano: l'aumento di base contrattuale che si è avuto col rinnovo può essere riassorbibile nel superminimo (quindi non lo percepisci in busta), mentre l'una tantum da 300 € (netti) è una compensazione per la lungaggine del rinnovo che dovresti avere in busta. Però non sono sicuro se dipende anche da quanto tempo sei sotto contratto.

[taddeus]

Si chiama superminimo riassorbibile, ogni aumento contrattuale viene 'dribblato' col superminimo. Il superminimo non è riassorbibile qualora così sia specificato sul contratto.

[taddeus]

Originariamente inviato da PinguinoGoloso
... Però non sono sicuro se dipende anche da quanto tempo sei sotto contratto.

già

[MadBrain]

Ho appena chiesto ad un amico che fa consulenza del lavoro.
In effetti essendo il mio superminimo riassorbibile può ciucciarsi sia gli aumenti che l'una-tantum, essendo quest'ultima in fondo solo un recupero sugli aumenti non percepiti.

Peccato non aver saputo queste cose in fase di contrattazione e stipula.