IPCop Zerina Openvpn e dominio windows 2k3

[Anuelicon]

Salve a tutti,
qualcuno sa consigliarmi sul settaggio corretto di Zerina (openvpn su ipcop) affinchè i miei roadwarriors riascano ad essere come se fossero nel dominio di windows 2003 ??

Il fine ultimo è quello di riuscire, da roadwarrior, a sfogliare le cartelle condivise dei miei colleghi in ufficio, ad aprire outlook e che si connetta immediatamente al server exchange per la condivisione dei calendari ecc ecc...

Riesco già ad instaurare la VPN da un client remoto...Credo di aver fatto il grosso, però non riesco a fare tutte queste altre cose...avrei proprio bisogno che una volta tirata su la vpn tutto si comporti come se si fosse in ufficio e di questo sto trovando difficoltà.
Su internet c'è molto sulla configurazione di Zerina ma si affrontano poco i problemi con un dominio windows sulla LAN.

Ho letto addirittura che quasi conviene lasciare perdere con Zerina e avviare il server VPN sul server windows 2003 che fa anche da dominio o comunque una macchina server win 2003 per i roadwarriors...ma mi rifiuto di pensare che non si possa configurare correttamente ipcop per fargli fare queste cose...evitando di aprire una porta sul firewall direttamente su una macchina in lan...fosse in dmz anche anche...ma in lan ?!?! boh...son dubbioso!

Consigli ?
Grazie.

[Anuelicon]

uppino

[SkOrPiOn`87]

Io l'ho messo su linux, su windows ci provai qualche mese fa... (poi lasciai perchè su vista non c'era modo di fare da server)


Però esistono due modalità Routed e Bridge, per fare quello che hai detot serve la Bridge hai configurato in questo modo?

[Anuelicon]

Non credo, ma come faccio a verificarlo ?? Io ho seguito questa guida:
http://thinkhole.org/wp/2006/03/28/ipcop-openvpn-howto/


e la guida di zerina.

[SkOrPiOn`87]

What are the fundamental differences between bridging and routing in terms of configuration?
When a client connects via bridging to a remote network, it is assigned an IP address that is part of the remote physical ethernet subnet and is then able to interact with other machines on the remote subnet as if it were connected locally. Bridging setups require a special OS-specific tool to bridge a physical ethernet adapter with a virtual TAP style device. On Linux, for example, brtcl is this tool. On Windows XP or higher, select your TAP-Win32 adapter and your ethernet adapter in Control Panel -> Network Connections, then right click and select Bridge Connections.

When a client connects via routing, it uses its own separate subnet, and routes are set up on both the client machine and remote gateway so that data packets will seamlessly traverse the VPN. The "client" is not necessarily a single machine. It could be a subnet of several machines.

Bridging and routing are functionally very similar, with the major difference being that a routed VPN will not pass IP broadcasts while a bridged VPN will.

When you are bridging, you must always use --dev tap on both ends of the connection. If you are routing you can use either --dev tap or --dev tun, but you must use the same on both ends of the connection. --dev tun tends to be slightly more efficient for the routing case.



Controlla il file di configurazione di openvpn:

dev tap #lo utilizzi per bridge
dev tun #per la route