Buonasera a tutti,
ultimamente mi sento meno giovane. Diversi importanti avvenimenti hanno gravato sul garzoncello scherzoso, eventi al di là della scoperta che 26 anni non sono più età fiorita e che la tanto agognata festa della mia vita è già iniziata e neanche da poco, tra l'altro non credo di essere stato invitato, ma sto divagando (Francesco mi ha deviato, prendetevela con lui, con Leopardi e Pascoli).
Apro questo thread per capire il significato di alcuni neologismi nella classificazione dei generi musicali. Premetto che ho tutta l'intenzione di aprirmi al nuovo, anche perché chiudersi nelle proprie certezze può essere deleterio (Es. Bertinotti).
Chattando con un carissimo amico ieri pomeriggio venivo a conoscenza dell'esistenza del "rock sperimentale". Sono andato avanti nella discussione, non ho avuto il coraggio di chiedere di cosa si trattasse anche perché, più anziano del mio interlocutore, temevo di essere schernito per tale lacuna.
Cercando conforto negli altri contatti del gruppo "musicisti" su messenger (il suddetto amico non ne fa parte), ho scoperto che esistono tante nuovissime definizioni di generi musicali che tra l'altro ora neanche ricordo.
A questo punto, certo dell'anacronismo insito nelle mie valutazioni in merito agli stili, vi chiedo gentilmente di esporre la vostra magari citando un nuovo genere e spiegandone le peculiarità sonore e comunicative.
Ringrazio tutti quelli che vorranno partecipare, vi amo duro.
Rispondi quotando
ho letto solo il titolo...credo fosse su repubblica.it
