questa e' un po' difficile da raccontare, ma mi sento davvero confusa
vicino casa mia c'e' un parco, un ex cimitero, che amo molto e in cui passo ogni volta che ne ho l'occasione.
e' di strada per andare al supermercato, ed e' anche una buona location per fare foto, percio' sono li' veramente spesso.
ogni volta che passo per quel parco provo, al minimo, un senso di timore reverenziale. e fin qui, essendo un ex cimitero, potrebbe essere comprensibile che inconsciamente io mi senta turbata.
ma la cosa davvero strana e' che, manco tanto di rado, io mi commuova addirittura!
ve lo sto raccontando oggi, dopo 8 mesi, in parte perche mi pare strano non essermi ancora abituata al parco, e in parte perche' oggi ho proprio sclerato e sono dovuta letteralmente scappare dal parco prima di scoppiare a piangere VVoVe:
uno dira': ti sei suggestionata. ma oggi proprio non era possbile perche il parco era pieno di gente, io avevo appena finito di fare foto e stavo tornando a casa smadonnando contro la spesa che pesava e guardando le vecchie con i cani. piu' distrazioni di cosi si muore.
la prima cosa che ho pensato e' stata la sindrome di stendhal, ma mi pare che come sintomi non ci siamo.. sempre che esista.
i fantasmi... bo, puo' essere, in fondo e' un cimitero
la teoria che mi sembra piu' verosimile e' che io sia "allergica" a qualcosa nell'aria, anche perche' sembra che io abbia queste reazioni in un punto abbastanza preciso [tra l'altro il piu' brutto del parco... vabbe']. solo che me lo fa in tutte le stagioni... che c'e' nell'aria in tutte le stagioni? :master:
dai che vi ho svoltato il week end co' sta ca22ata pero' se qualcuno mi sapesse dare un'indicazione, cosi' per soddisfare una curiosita'..