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Discussione: Era ieri

  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di @rgo1
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    Era ieri

    Era ieri

    Il cellulare ce l'avevano solo i carabinieri.
    L'amico citofonava e diceva:"Scendi?"
    Il ghiacciolo a cento lire.
    Si giocava a Mondo disegnato col gesso.
    Happy Days all'ora di cena.
    Con le ragazze a vedere Il Tempo delle Mele.
    Mille lire in tasca ed ero ricco.
    I bigliettini in classe.
    Gli adulti di trent'anni erano vecchi.
    Ci alzavamo quando entrava la maestra.
    Nevicava tutti gli inverni.
    D'estate potevi uscire dopo cena.
    Il massimo della trasgressione:in due sul Garelli.
    Le pannocchie rubate e abbrustolite sul fuoco.
    Pomeriggi d'estate e strade deserte.
    Le biglie,l'arco e la fionda.
    Il rituale della partenza per le vacanze.
    La Simca 1000 di mio padre col portapacchi.
    La FIAT 131 era un'auto di lusso.
    La Saltafoss se sei promosso.
    Il peggio del peggio:la nota sul registro.
    La mamma ti chiamava per la merenda.
    E sapeva sempre dov'eri.
    E sapeva sempre cosa facevi.
    Sembra ieri.

    http://forum.corriere.it/avanti_pop/...i-1063070.html
    "Chi se ne frega, disse il mago alla strega, ora vado nel bosco e mi faccio una s...passeggiata."
    ------------------------
    Antipatichi!

  2. #2
    Utente bannato
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    33
    era ieri un paio di balle, stiamo parlando degli anni 80, argo

  3. #3
    argo cita ancora il corriere e giuro che asumo un hacker di mia tasca per ciulare la password di saibal solo per bannarti, dopo di chè glielo dico pure!
    Io non odio Berlusconi, è lui che odia tutti noi!

  4. #4
    Originariamente inviato da leon4rdo
    era ieri un paio di balle, stiamo parlando degli anni 80, argo
    dopo una certa eta' gli anni passano piu' in fretta

  5. #5
    Moderatore di Windows e software L'avatar di darkkik
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    Originariamente inviato da leon4rdo
    era ieri un paio di balle, stiamo parlando degli anni 80, argo
    sssssssssssss...fai finta di niente ed esci dal 3D fischiettando un'aria allegra.



    firulì
    firulà
    I can see much clearer now, I'm blind.
    Io fui già quel che voi siete, Quel ch'io son voi anco sarete.
    Remember that death is not the end, but only a transition
    All that we learn this time is carried beyond this life.

  6. #6
    Originariamente inviato da leon4rdo
    era ieri un paio di balle, stiamo parlando degli anni 80, argo
    Strade deserte? Mah... quand'ero piccola io c'era traffico quasi come adesso. Se è l'infanzia di @rgo sarà stata qualche decennio prima, anche se con elementi futuribili

  7. #7
    era ieri quando questo gruppo insengnava a tutti come ca... si faceva MUSICA

    http://it.youtube.com/watch?v=RoEhWnTTKLM
    Io non odio Berlusconi, è lui che odia tutti noi!

  8. #8
    Moderatore di ASP.net L'avatar di djciko
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    ...e comunque il padre ricco di un mio amico negli anni 80 ciaveva il cellulare in macchina, e non era un carabiniere

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di alda
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    Originariamente inviato da Corinna
    Strade deserte? Mah... quand'ero piccola io c'era traffico quasi come adesso. Se è l'infanzia di @rgo sarà stata qualche decennio prima, anche se con elementi futuribili
    La mia infanzia è stata sicuramente precedente alla tua, e forse anche a quella di @rgo, ciò non toglie che questi ricordi arcadici mi fanno venire una crisi di nervi: era così, e allora? Io non mi ricordo la mia infanzia/preadolescenza come un periodo tutto rose e fiori, dove tutti erano felici e si poteva girare la sera senza paure e problemi. Per dire, il primo furto in casa lo abbiamo subito 42 anni fa, gli scippi c'erano anche allora, la prima cosa che si raccomandava ad un bambino che metteva il naso fuori di casa era "non dare retta a chi non conosci". Si sono amplificati i fenomeni, ma per il resto...
    Se capire significa mettersi al posto di chi è diverso da noi, i ricchi e i dominatori del mondo hanno mai potuto capire milioni di emarginati?

  10. #10
    Originariamente inviato da alda
    La mia infanzia è stata sicuramente precedente alla tua, e forse anche a quella di @rgo, ciò non toglie che questi ricordi arcadici mi fanno venire una crisi di nervi
    anche a me.
    E sinceramente non tornerei a scuola manco se mi pagassero. Ai bigliettini preferisco le mail in ufficio

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